FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] Emanuele III di Savoia.
Il F. trascorse la sua infanzia nella città natale, dove ricevette dai gesuiti i primi rudimenti di grammatica. All'età di dodici anni venne mandato a studiare nel collegio dei gesuiti di Savona e, il 20 giugno 1733, entrò ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] per un anno si dedicò allo studio della retorica (1671-72), senza però proseguire con quello della teologia. Dopo avere insegnato grammatica al collegio di Terni (1672-76) e in quello di Parma (1676-77), si trasferì nella vicina Busseto, presso i ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] Pagliaresi, altro discepolo della santa. Nell'ambito del proprio Ordine svolse vasta attività in ogni campo: lettore di grammatica in Siena, tenne tale cattedra e commentò il Liber sententiarum negli altri conventi toscani; fu lettore principale del ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] Francesco e Tommaso. Si formò culturalmente alla scuola di Ognibene Bonisoli da Lonigo, che l'avviò agli studi di grammatica e di retorica, materie di cui divenne docente, esperto sia di latino sia di greco. Dovette raggiungere una notevole fama ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] , amò grecizzare in Chiromono, ("che ha una sola mano").
Negli anni dal 1453 al 1455 il C. è citato, come maestro di grammatica, tra i lettori dello Studio bolognese (Dallari, pp. 38, 40). In seguito passò ad insegnare a Faenza, dove ebbe tra i suoi ...
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CAROSIO (Carrosio), Paolo Giuseppe
Marina Caffiero Trincia
Nato a Genova, in una famiglia agiata, da Girolamo e Maria Maddalena, l'11 sett. 1771, vestì l'abito degli scolopi nella casa di noviziato [...] il C. rimase per tre anni a Genova come maestro nelle scuole primarie; quindi passò a Chiavari, ove insegnò umanità e grammatica. Debole di costituzione e malato di tisi, fu inviato a Pavia affinché si ristabilisse e si riposasse dalle fatiche dello ...
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REGIO, Girolamo
Elisa Novi Chiavarra
REGIO (Riggio), Girolamo. – Nacque a Palermo nel 1545, secondogenito di Simone, di una famiglia del ceto togato locale; il nome della madre non è noto. I suoi avi [...] ordini sacerdotali e ad appena ventitré anni, nel 1568, pubblicò a Venezia, nella stamperia dei fratelli Guerra, una grammatica latina dal titolo Linguae latinae Commentarij tres, che ebbe numerose ristampe e gli valse già notevole fama. In seguito ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] difficilidel Petrarca, pubblicato a Venezia nel 1512, e nuovamente nel 1532. Il Trabalza attribuisce al C. anche una Grammatica toscana, in riferimento ad alcune osservazioni grammaticali contenute ne I luoghi difficili, ma di tale opera non si ha ...
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AGUILERA (Aquilera e Aghillera), Emmanuele
Pietro Pirri
Nato a Licata il 23 dic. 1677, studiò al Collegio Romano. Sacerdote (1707) e professo dei quattro voti (1711) nella Compagnia di Gesù, insegno [...] magistero aveva polemizzato con l'abate Domenico Lazzarini, antigesuita che aveva voluto demolire la nota e diffusa grammatica latina dell'Alvarez, lanciandogli contro, sotto il nome di Cornelio Ferrandino, un Bagnarius pedagogus ad scholam revocatus ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] che erano originari di una località dell'Appennino, dalla quale si trasferirono in Bologna. Qui Andrea aprì una scuola di grammatica. Vi ebbe allievi i figli della ricca e influente famiglia Galluzzi cui legò la sua futura vicenda. Assunti gli ordini ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...