COMANDI, Comando
Maria De Marco
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Simone, verso gli inizi del sec. XV.
Molto scarse le notizie in nostro possesso, pervenute attraverso alcuni documenti (deliberazioni [...] non completo e talvolta non sicuro - mediante la documentazione ufficiale, da cui risulta il conferimento dell'incarico d'insegnamento di grammatica nello Studio di Firenze, in un primo tempo nell'anno 1450-51 ed in seguito nel triennio 1457-60.
La ...
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CAFARO, Girolamo (Hieronymus Capharus)
Giovanni Parenti
Nacque a Salerno in data non precisabile, al principio del sec. XVI.
Ecclesiastico e maestro di latino assai reputato, svolse la sua attività a [...] , De illustribus scriptor. qui in civitate et regno Neapolis… floruerunt, Neapoli 1780, I, p. 211; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, p. 132 n.; G Mancini, Contributo dei cortonesi alla coltura italiana, in Arch. stor. ital ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] e sull’epistolario del cardinale Bernardo Cles (1485-1539), Trento 1969, ad ind.; G. Bologna, Libri per una educazione rinascimentale. Grammatica del Donato. Liber Iesus, Milano 1980; Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] .
Il padre del D., Lorenzo Domenico, uomo di studio per molti anni al servizio del cardinale Longo, aveva fondato una scuola di grammatica e di logica, nella quale insegnò egli stesso per lunghi anni, fino al 1322. Della madre del D., Caracosa, si sa ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] e morale" da F. Avellino, segretario dell'Accademia Pontaniana e aio di casa Murat, dal 22 marzo 1811 insegnò grammatica italiana alle principesse Letizia e Luisa. Quest'ultima lo ricorda nei Souvenirs d'enfance "uomo di molto talento".
L'8 ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] importanti collegi per nobili dell’Italia centrosettentrionale. Querini vi rimase nove anni, seguendo per intero il curriculum di grammatica, retorica e filosofia; studiò anche il francese. I gesuiti l’avrebbero voluto nel loro Ordine, ma Girolamo ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] imperial collegio de’ convittori, condotto da ex gesuiti. Qui, a partire dal 7 febbraio 1786, seguì i corsi di grammatica, di umanità e di retorica con risultati complessivamente brillanti, come attesta anche il diploma di arcade da lui ottenuto (nel ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] de Gallis" - questo, dunque, il nome del nonno paterno del G. - venendo nel frattempo un minimo istruito coi primi rudimenti di grammatica e d'abaco o presso qualche scuola della zona o in casa da un qualche maestro privato, da un qualche precettore ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] Denicotti, che aveva studiato a Vienna e che si fece promotore, per i suoi fortunati scolari, dell’acquisto di copie della grammatica greca di Georg Curtius tradotta da Emilio Teza proprio a Vienna nella primavera del 1855.
Il 13 settembre 1867 tra i ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] periodo di noviziato e completati gli studi di retorica e di filosofia nel Collegio Romano, fu inviato a Firenze a insegnare grammatica e "umane lettere"; dopo tre o quattro anni tornò a Roma, concluse gli studi teologici e fu ordinato sacerdote.
Nel ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...