CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] per il cardinale stesso. Dopo aver lasciato Roma visse per circa due anni (1571-1573) a Benevento, dove insegnò "grammatica" e musica nel seminario, come risulta dai mandati di pagamento dell'abate Gabriele di Lerici (Casimiri, Musica..., pp. 80 ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] casuale. Desideroso infatti di tradurre Firdusi, il maggior poeta epico persiano, dovette imparare l'inglese giacché la sola grammatica persiana usata allora in Europa era quella di uno studioso inglese, W. Jones (A Grammar of the Persian language ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] Carlo Maiello. Con la nuova "ratio studiorum" (Constitutiones, pp. 39-71) riordinò gli studi con cattedre stabili di grammatica, umanità e retorica, latino, greco (che affidò a G. B. Capasso, fratello del noto Niccolò), ebraico, filosofia, diritto ...
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SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] naturalmente, anche politici e propagandistici, attraverso la risoluzione di problemi di natura linguistica e la stesura di una grammatica. Tra i teorici ebbe un peso considerevole Giovan Battista Gelli, il quale, nel Ragionamento intorno alla lingua ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] che egli muoveva alle scuole italiane e in particolare alle scuole gesuitiche di ogni grado, dall'insegnamento della grammatica e dell'eloquenza a quello della filosofia e della teologia (vedi il Libellus apologeticus ad clarissimum virum Dominicum ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] convinta adesione ai moderni principî di funzionalità dell’edilizia civile ed evidenziava una probabile influenza della grammatica modulare che caratterizzava i quartieri militari torinesi di F. Iuvarra (Rimondini, 1984, senza però chiarire le ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] del G., astenendosi peraltro dall'indicare gli autori di cui si erano serviti. In vari luoghi dell'Appendice alle grammatiche e nella Nota ai lettori premessa al Supplemento il G. manifestò il proprio disappunto per non essere stato ricordato e ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] letteraria toccò ogni ramo del sapere: compose saggi di medicina, teologia, agiografia, pedagogia, filosofia, letteratura, grammatica e soprattutto di storia, scrivendo un'infinità di componimenti in pomposo stile ciceroniano, la maggior parte dei ...
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SOMMAIA, Girolamo da
Francesca De Santis
SOMMAIA, Girolamo da. – Nacque a Firenze il 17 giugno 1573 dall’unione tra due prestigiose famiglie fiorentine dell’epoca: quella del senatore Giovanni da Sommaia, [...] come annota lo stesso Sommaia, di «una buona libreria in particulare di libri greci et d’humanità, una grammatica arabica [...], un librillo etiopico [...], più libri italiani», Firenze, Biblioteca nazionale, Fondo Magliabechiano, VIII, c. 177v), il ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] non si sa per qual ragione - il Minucciano si ritirò. Il suo posto fu preso da Antonio Motta, insegnante di grammatica, e dal novarese Giovanni Maria Cattanco, allievo del Merula e del Calcondila.
L'atto definitivo della costituzione della società fu ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...