Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] tecnologica ha continuato a essere interpretata come un bacino di elementi linguistici cui attingere per costruire, attraverso un'adeguata grammatica, un vero e proprio linguaggio del d. High Tech. A differenza degli anni Ottanta, l'high tech di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , archi doppi e crociere nervate visibili a S. Maria de Naranco, 848). Simile al problema della nascita di una nuova grammatica nelle chiese asturiane è quello di alcune rinascenze in epoca largamente successiva: anche in questo caso si tratta della ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] inghiottire il suo corpo dal fondo, che assume quasi la consistenza di una nebbia avvolgente. Richiamano poi la grammatica di Leonardo il serpeggiare animato dei panneggi e lo straordinario naturalismo delle morbidissime ali. Ma a fugare ogni dubbio ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] chi si illude di poter "retrovare quasi come di nuovo la forza del parlare de' più antichi autori, per forza di grammatica greca e latina" (Trattato II, ff. 88r e 1r).
Francesco reinserì nell'architettura quel sapere tecnico che nel non architetto ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] proporzioni pitagoriche alle durate e ai metri poetici, ha invece avuto scarsa influenza sulla cultura medievale (che segue i grammatici e i retori, Prisciano, Donato, Quintiliano, e così via) ed è riscoperto dai teorici musicali tra la seconda metà ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ), eseguito nel territorio mosano o in Inghilterra intorno al 1200, con le personificazioni delle Arti del trivio (Grammatica, Retorica e Dialettica) e uno scriba: la calotta sottostante, perduta, doveva probabilmente contenere le raffigurazioni del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] greco, come la filosofia e la medicina. Le scienze arabe erano invece lo studio del Corano, i detti del Profeta, la grammatica in quanto lingua del libro rivelato. Non si hanno notizie precise sul sistema di istruzione nei primi tempi dell'Islam. L ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] (v. De Fusco e Fusco, 1972) - ‟ma di passare dai testi alla lingua, dai capolavori ad un lessico, ad una grammatica e ad una sintassi comprensibili a tutti, architetti e pubblico, attraverso la mediazione della critica o anche senza di essa" (v. Zevi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Pollastra, detto il Pollastrino, un umanista in ritardo, prolifico autore di opere latine e volgari, che insegnava grammatica, programma che sembrò "bizzarro" a Vasari, si ispirava invece a immagini simboliche assai diffuse, desunte soprattutto dall ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] Purāṇa ("tradizioni", "antichità"), dei trattati tecnici sulle "regole dell'architettura" (Vāstuvidyā o Vāstuśāstra) o di testi come la grammatica di Panini, l'Arthaśāstra di Kautilya e delle opere di autori come Vatsyayana, Kalidasa e Bana, ma ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...