Filologo croato (Ragusa, Dalmazia, 1835 - Castelferretti, Ancona, 1914), autore della Grammatica della lingua serbocroata (1866-67). Redattore, dal 1883 al 1907, del grande "Dizionario" (Rječnik) dell'Accademia [...] di Zagabria, B. ha il merito di avere per primo distinto nel croato i prestiti dal dalmatico da quelli dai dialetti italiani ...
Leggi Tutto
Scrittore e umanista spagnolo (Siviglia 1524 - ivi 1571), maestro di grammatica a Siviglia, autore di drammi a noi non pervenuti, di epigrammi e poemi latini, di poemetti d'occasione (La hermosa Psyche). [...] La sua opera più nota è la Philosophia vulgar (1568), collezione di proverbî. Scrisse anche una Descripción de la galera real del sereníssimo señor Don Juan de Austria (pubbl. 1876) ...
Leggi Tutto
Glottologo e filologo (Cracovia 1867 - Varsavia 1935); prof. (1899) di grammatica comparata nell'università di Cracovia; dal 1925 al 1929 presidente dell'accademia polacca delle scienze. Esperto nei più [...] svariati campi della linguistica, ebbe ferma convinzione del valore umanistico dell'indagine filologica e linguistica. Si ricordano di lui Wortbildung und Wortbedeutung (1914), Les tâches de la linguistique ...
Leggi Tutto
Scrittore sloveno (n. circa 1520 - m. circa 1600), autore della prima grammatica slovena (1584), modellata sulla grammatica latina di Melantone. L'ortografia da lui fissata rimase in vigore fino al 1843. ...
Leggi Tutto
Retore cristiano (sec. 4º), nativo di Alessandria. Stabilitosi come insegnante di grammatica dapprima a Berito e poi a Laodicea, ivi si convertì al cristianesimo e fu ordinato sacerdote; padre di A. di [...] scomunicato; quando Giuliano l'Apostata interdisse ai cristiani d'insegnare lettere classiche (362), A. reagì componendo una grammatica con esempî tratti tutti da autori cristiani, e, in unione col figlio (la misura della collaborazione è incerta ...
Leggi Tutto
BICUCCIO, Francesco
Maria Laura Iona
Figlio di Iacopo, fu maestro di grammatica in Udine. È documentato che insegnò in quella città dal 1322 al 1334, ma già nel 1311 figura col titolo di magister fra [...] , Udine 1847, p. 282, n. 826; F. Di Manzano,Annali del Friuli, ibid. 1865, V, p. 84; A. Battistella,Un maestro di grammatica a Udine nel 1300, in Pagine friulane, XV(1902), pp. 52 s.; P. S. Leicht,Parlamento friulano, Bologna 1917, I (1228-1420), I ...
Leggi Tutto
Indianista tedesco (Heidelberg 1849 - Würzburg 1932), prof. di sanscrito e di grammatica comparata indoeuropea all'univ. di Würzburg. Ha lasciato monografie sul diritto e sulla medicina indiana, edizioni [...] critiche di testi sanscriti concernenti le dottrine giuridiche e politiche ...
Leggi Tutto
Grammatico latino (prima metà sec. 2º d. C.). Scrisse: una Ars grammatica; uno scritto polemico De Caeselli erroribus contro il grammatico suo contemporaneo Cesellio Vindice; un trattatello De orthographia, [...] giunto a noi, diviso in quattro parti, con esempî e critiche a opinioni di altri; e un commento a Orazio ...
Leggi Tutto
Linguista norvegese (Sogndal 1821 - Cristiania 1896). Notevoli la sua Lappisk grammatik ("Grammatica lappone", 1885-86) ed il suo Ordbog over det lappis ke Sprog med latinsk og norsk Forklaring ("Dizionario [...] della lingua lappone con traduz. latina e norvegese", 1887). Interessanti anche i suoi studî sul folclore lappone e finnico ...
Leggi Tutto
Grammatico greco (4º sec. d. C.); è autore di una Ars, grammatica per l'apprendimento della lingua latina, col testo greco a fronte. La parte greca è giunta lacunosa, la parte latina tratta delle 8 parti [...] del discorso. Già nell'antichità fu unita a questa e attribuita a torto a D. un'altra opera bilingue, Hermeneumata, di varia cultura, di fonte greca, scritta nel 3º sec. d. C ...
Leggi Tutto
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...