PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] età si trasferì a Napoli, dove ricevette lezioni di grammatica e filosofia presso il collegio dei gesuiti, che furono determinanti per la sua formazione (anche se il suo nome non compare tra i membri della Societas Jesu, secondo quanto riporta ...
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Poeta romano (fu console suffetto nel 12 a. C.) del circolo di Messalla, amico di Orazio e di Tibullo. Scrisse elegie per un giovane Miste, perdute, ed epigrammi; tradusse ed elaborò la Tèchne retorica [...] di Apollodoro di Pergamo; si occupò anche di grammatica e medicina. ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] proposito del giovane di recarsi ogni giorno dal "canonico Scipione" de' Ricci.Appena sacerdote, il F. fu nominato maestro di grammatica latina e greca nel collegio fiorentino "Bandinelli" di Roma. Mediante l'amicizia con G.G. Bottari e P.F. Foggini ...
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Missionario (n. Villa de Luna, Aragona - m. dopo il 1544); francescano, fu uno dei dodici missionarî inviati nel 1526 nel Messico sotto la guida del padre Martín de Valencia. Appresa la lingua degli indigeni, [...] compose per loro un breve catechismo, nonché una grammatica e un vocabolario di quella lingua. Scrisse anche la vita del padre Martín. ...
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Umanista (Atene 1423 - Milano 1511). Lasciata la patria nel 1449, insegnò greco a Perugia, a Padova, a Firenze (chiamatovi dal Magnifico); infine, dal 1491, a Milano. Ebbe discepoli A. Poliziano, G. G. [...] Trissino, J. Reuchlin. La sua produzione si riduce agli Erotemata, grammatica greca per domanda e risposta (1494), e al suo carteggio. Curò poi edizioni di classici greci (edizione principe di Omero, 1488) e lasciò traduzioni dal greco in latino. ...
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Teologo luterano ed ebraista (Eger 1516 - Zeitz 1590); professore a Jena (1573) e a Wittenberg (1574), poi (1576) soprintendente a Zerbst, gli toccò (1581) il compito di proporre ai professori di Wittenberg [...] la sottoscrizione della Formula di concordia. È autore d'una grammatica (1562) e d'un lessico (1568) dell'ebraico; tra gli altri scritti ebbe molta diffusione il cosiddetto Betbüchlein ("Piccolo libro di preghiere", o Christliche Gebete für allerlei ...
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Esegeta e grecista italiano (Roma 1874 - ivi 1935), sacerdote nella congregazione dei missionarî del Sacro Cuore. Collaboratore, e direttore per pochi mesi, della Rivista storico-critica delle scienze [...] teologiche fondata nel 1905 da E. Buonaiuti, ha lasciato, tra l'altro, una Breve grammatica del Nuovo Testamento greco (1910) e un'opera di vasta erudizione, Primi saggi di filologia neotestamentaria (1º vol., 1933; 2º vol., post., 1950). ...
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Filologo (Erfurt 1827 - Lipsia 1898), fu prof. nelle univ. di Berna (1856-62), Basilea (1862), Kiel, Heidelberg (1872-77), Lipsia (dal 1877). Discepolo di A. Ritschl, si dedicò alla letteratura latina. [...] Pubblicò una Geschichte der römischen Dichtung (1887-92), varî contributi sulla grammatica latina (notevoli gli studî sulle particelle) e numerose edizioni critiche di autori latini (Virgilio, Giovenale, Orazio, i frammenti dei poeti scenici, ecc.). ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] Luigi Francesco. Studiò grammatica sotto l'umanista Niccolò Angelio da Buccine; nello Studio fiorentino frequentò icorsi di Francesco Cattani da Diacceto. Ma la vera formazione dell'A. ebbe luogo nella società degli Orti Oricellari, dove il Diacceto ...
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Nome di religione del letterato ucraino Maksym S. (n. Dunaevcy, Volinia, 1577 - m. in Volinia 1633). Autore di trattati polemici in diverse lingue, conobbe un sofferto itinerario religioso, passando dall'ortodossia [...] all'uniatismo (1627). La sua Hramatiki slavenskija pravilnoe sintagma ("Compendio normativo della grammatica slava", 1619), la più completa codificazione dello slavo ecclesiastico, ebbe larghissima diffusione fino al sec. 19º. ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...