DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] .
Il padre del D., Lorenzo Domenico, uomo di studio per molti anni al servizio del cardinale Longo, aveva fondato una scuola di grammatica e di logica, nella quale insegnò egli stesso per lunghi anni, fino al 1322. Della madre del D., Caracosa, si sa ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] e morale" da F. Avellino, segretario dell'Accademia Pontaniana e aio di casa Murat, dal 22 marzo 1811 insegnò grammatica italiana alle principesse Letizia e Luisa. Quest'ultima lo ricorda nei Souvenirs d'enfance "uomo di molto talento".
L'8 ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] de Gallis" - questo, dunque, il nome del nonno paterno del G. - venendo nel frattempo un minimo istruito coi primi rudimenti di grammatica e d'abaco o presso qualche scuola della zona o in casa da un qualche maestro privato, da un qualche precettore ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] periodo di noviziato e completati gli studi di retorica e di filosofia nel Collegio Romano, fu inviato a Firenze a insegnare grammatica e "umane lettere"; dopo tre o quattro anni tornò a Roma, concluse gli studi teologici e fu ordinato sacerdote.
Nel ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] culturale italiana. Egli, in effetti, non fu né un purista (come sembrava ritenere C. Trabalza,Storia della grammatica italiana, Milano 1908, p. 494) né un "divulgatore" (Bolelli), autore di "superficiali trattazioni" (Terracini). In queste poco ...
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CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] informazione bibliografica, di cui tenne la rubrica di slavistica su L'Europa orientale, egli diede alle stampe la fortunata Grammatica della lingua serbo-croata (Milano 1922), poi sempre perfezionata e giunta nel '66 all'ottava edizione, e lo studio ...
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BOTO da Vigevano
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Di lui sappiamo solo quanto si ricava dall'unica sua opera rimastaci: il Liber florum (o floridus), inedito, conservatoci in una copia del XIV secolo: il ms. Marciano lat., cl. XIII, [...] con il Boto canonico che compare in un atto dell'11 giugno 1266 a Voghera.
Bibl.: G. Bertoni-P. Vicini, Gli studi di grammatica e la rinascenza a Modena, in Atti e Memorie della R. Deput. di st. patria per le prov. modenesi, s. 5, IV (1906 ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , autore fra l'altro di sacre rappresentazioni in dialetto. La sua istruzione non trasse molto giovamento neppure dai corsi di grammatica alla scuola comunale di Mineo, tenuta dai gesuiti, e a dodici anni il C. fu iscritto al Real collegio borbonico ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] G. disponiamo di scarse informazioni. Intraprese certamente lo studio delle materie umanistiche dei corsi inferiori, belle lettere, grammatica e retorica; quindi quelli di filosofia sotto la guida di un canonico Cussini (o Cassini) affettuosamente ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] italo-eritrei, in Rivista giuridica del Medio ed Estremo Oriente e giustizia coloniale, 1937, pp. 35-40; Brevi note di grammatica della lingua tigré, Roma 1939 (testo italiano e tigrino); La Chiesa etiopica ed il suo abuna o metropolita, ibid. 1940 ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...