GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il suo territorio, IV, 2, Verona 1984, pp. 31-50; M. Tavoni, G. e l'ambiente ferrarese, in Id., Latino, grammatica, volgare, Padova 1984, pp. 73-104; M.C. Davies, An emperor without clothes? Niccolò Niccoli under attack: attacks by his contemporaries ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] necessarie per ben governare (lo diede poi alle stampe nel 1490), e scrisse il De aspiratione, un trattato di grammatica, ma in realtà ricco anche di trascrizioni di epigrafi e digressioni dotte (di ispirazione dunque fortemente umanistica), che uscì ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] razionale della vitalità di forme espressive capaci di rinnovarsi costantemente. Non deve infine apparire incongruo che le leggi fondanti della grammatica che il D. descrive siano insieme ispirate a un valore d'uso e a un criterio di immutabilità: la ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] ); si sa che la sua scuola era, almeno dal 1369, nelle case di Giovanni da Soncino, dove insegnavano retorica e grammatica anche altri illustri maestri, quali Pietro da Moglio, Domenico Accolti aretino (esegeta dantesco egli pure), Pietro da Forlì. A ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] 1486. Un'altra fonte, le cedole del tesoriere della corte di Aragona, ci testimonia che B. cominciò a studiare la grammatica nel 1465; suo istruttore fu l'abate Antonio de Sarcellis, che le rimase vicino fino al 1474.
Alcuni storici le attribuiscono ...
Leggi Tutto
AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] , N. A. e le sue commedie,in Riv. d'Italia,XI (1908), vol. II, pp. 533-604;C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908, pp. 339, 359 s.; G. Baretti, Prefazione alle Tragedie di Pier Cornelio, tradotte in versi italiani (1747-48), al ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] e di documenti inediti dagli archivi d'Italia e di Francia (ibid.), nonché quello dedicato a Un testo scolastico di grammatica del secolo XII in uso nel basso Piemonte (Genova). Nel 1908 pubblicò I capitoli segreti del trattato d'alleanza franco ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] degli avvenimenti accaduti nella città di Padova o ad essa appartenenti (Padova 1887) e delle Memorie di letteratura e grammatica, istoria e mitologia (terminate nel 1830, ma tutt’ora inedite).
Il 2 maggio 1794 fu nominato socio corrispondente dell ...
Leggi Tutto
CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] rilievo fu il fratello del C., Andrea, nato a Vicenza l'8 apr. 1816. Terminati gli studi sacerdotali, insegnò grammatica a Castelfranco Veneto, e umanità nel seminario di Rovigo, da dove, per alcuni scritti politicamente non allineati su un giornale ...
Leggi Tutto
PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...]
In effetti, le ultime due edizioni di Pachel furono stampate dopo il 4 giugno 1511 (Prisciano, Institutio de arte grammatica) e il 9 novembre (Rhetorica ad Herennium con il commento di Francesco Maturanzio, Antonio Mancinelli e Mario Fabio Vittorino ...
Leggi Tutto
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...