FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] ottenere preventivamente l'assenso regio per il suo impianto. Nell'isola si occupò inoltre di far comporre una grammatica italiana per la Sardegna, pubblicata nel 1726. Nel settembre del 1728 divenne padre provinciale di Milano (provincia che ...
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(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, fondato nel 1204 da Matilde di Garlanda, secondo il desiderio di suo marito Matteo de Montmorency-Marly. Popolato [...] di leggere gli autori, e di far leggere opere che per il loro valore intrinseco fossero adatte a formare il giudizio. Grammatica di P. Composta da C. Lancelot con la collaborazione di Arnauld e di Nicole, la Grammaire générale et raisonnée (1660 ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] di A. sono da segnalare i trattati sulle arti liberali, che testimoniano della sua intensa attività didattica (Grammatica, De orthographia, De rhetorica et virtutibus, De dialectica), preceduti da una famosa introduzione programmatica sul significato ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] senso di Petech, e di G. Tucci, Italia e Oriente, p. 204), in quanto, padrone della lingua, senza aiuto di grammatica e di dizionari, riuscì a penetrare nei segreti più reconditi e più astrusi della filosofia mahayanica, trasportata dall'India nel ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] il F. esponeva un ambizioso programma pastorale che prevedeva l'istituzione a Bosa del seminario e di un lettore di grammatica, l'obbligo della residenza per i beneficiati, il restauro della cattedrale e la creazione di un archivio diocesano.
Questi ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] medesima fonte si ottengono notizie anche in merito alla sua formazione culturale: si dice infatti che egli avesse studiato grammatica e logica. Qualche anno più tardi, nel febbraio 1343, Stefano presentò una seconda supplica per una prebenda nella ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] Gerardo Meermann e di altri scrittori sopra la tavola Peutingeriana, Roma 1809; Osservazioni sulla prima edizione perugina della grammatica di Giovanni Sulpizio da Veroli, Perugia 1816; La relazione del viaggio di Leonardo Frescobaldi in Egitto e ...
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ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] ; E. D'Afflitto, Memorie degli scrittori del Regno di Napoli,I, Napoli 1782, pp. 12-14; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908, p. 132; R. Filangieri di Candida, Storia di Massalubrense,Napoli 1910, p. 411; V. Spampanato, Postille ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] beatitudine eterna. La teologia successiva ha essenzialmente accettato la dottrina di A. sulla Redenzione. Altri scritti sono il De grammatica, il De veritate, il De libertate arbitrii, il De casu diaboli, il De conceptu virginali, il De processione ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] da un gruppo di pagani insieme ai compagni, tra cui Eoban, vescovo di Utrecht. Si hanno di lui una grammatica, una metrica, alcune poesie artificiose; importanti le lettere. Festa, 5 giugno.
5. Bonifacio, santo. Vescovo di Losanna (n. Bruxelles ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...