GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stessa condanna di questa cultura, espressa nell'altrettanto celebre lettera al vescovo Desiderio di Vienne, rimproverato di insegnare la grammatica e di unire, cosa "grave e nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] (850-883), il quale ornò di oro e gemme un evangeliario e inoltre raccolse "aliquot etiam de arte grammatica libri, necnon et duo codices medicinales" (Chronica monasterii Casinensis, I, 33). Nel manoscritto miscellaneo, la cui attribuzione al ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] esso è marchio tribale o segno di avvenuta iniziazione, protezione contro le malattie e il malocchio o pura 'grammatica decorativa'. In quanto intervento trasformativo sul corpo, però, esso rimane avvolto in queste culture da forte ambivalenza: in ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , mai in una riforma. E tali idee il F. estendeva non soltanto alla poesia in senso stretto, ma anche alla grammatica, retorica, drammaturgia, storia, filosofia e teologia. E contrasto tra i due, se non ancora scoppiato, era ormai latente.
Egli ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] dei giuristi più insigni dello Studio padovano, e istitui due benefici per consentire l'insegnamento ai giovani chierici di grammatica e musica. Istitui la dignità arcidiaconale, e nel 1447 liberò da ogni censo e dal peso della contribuzione delle ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] perugino Niccolò Nuccoli, e quindi con altri intellettuali legati a quell'ambiente: Pietro da Castiglione Aretino, maestro di grammatica a Perugia, Onofrio Ramalducci de Piro, Lippolo di ser Giovanni. Accanto alla prima di queste poesie, rivolta al ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] va intesa nell'accezione di terminologia sistematica concernente i "variarum artium rudimenta": animali, piante, metalli, minerali, grammatica e retorica, scienze naturali. Il capitolo De nominibus del XXX libro tratta le etimologie volgari dal greco ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] sul trono (Paris, Bibliothèque Nationale, Mss. Français, Ancien Fonds, 4766). In Francia ebbe comunque agio di comporre una grammatica francese e degli annali delle guerre civili (entrambi perduti) e di cominciare una Vita in terza persona tramandata ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] dovevano, salvo eccezioni particolari, avere almeno diciotto anni, essere chierici o diventarlo ed essere istruiti nella grammatica e nella logica; i laici, che pure restavano numerosi grazie al reclutamento precedente, furono messi ai margini ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] a causa dell'esiguità delle prebende capitolari, istituendo e dotando un collegio di dodici chierici poveri da istruire nella grammatica e nel canto per poter assolvere al culto nella chiesa; accanto a questo fondò sei nuovi benefici del rango ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...