GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] ripetitore in diversi collegi dell'Ordine. Compiuto il corso di filosofia a Graz nel 1691-93, nel 1694 fu precettore di grammatica e catechista nel collegio di Gorizia. Effettuò gli studi teologici dapprima a Graz nel 1695-97, poi a Vienna, dove si ...
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Benedettino (n. nel territorio di Benevento 1030 circa - m. Roma prima del 1105); monaco a Montecassino dal 1060 circa sotto l'abate Desiderio, al quale fu legato da grande amicizia, vi fu maestro di grammatica [...] e retorica (tra i suoi allievi va ricordato Giovanni di Gaeta, poi papa Gelasio II). Nel 1078-1079 ebbe il compito di difendere, nel sinodo romano, la dottrina ortodossa sull'eucarestia contro Berengario ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] Siena il giovane Celio studiò grammatica e retorica presso le scuole dei padri gesuiti, con ottimi profitti, come avrebbe testimoniato più volte con orazioni pubbliche tenute davanti ai magistrati cittadini. Studiò anche filosofia ma si addottorò in ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] e, successivamente, astrologia e medicina dal 1387 al 1392; nel 1393 figura lettore di filosofia e di medicina a Padova. L'anno seguente si trasferì a Mantova, dove portò a termine un trattato in undici ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] grammatica e rettorica alle scuole dei gesuiti. Nel 1705 il giovane ritenne di obbedire ad un richiamo ascetico recandosi a Ravenna per entrare a far parte dell'Ordine dei camaldolesi nel monastero di Classe; dopo qualche tempo, tuttavia, fece ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] B. mostra per l'uso non solo moderno, ma della lingua viva; fra l'altro il B. non esita a chiamare "antichi" i grammatici del secolo XVI (p. 113): "Gli antichi (cioè quei che intorno a cent'anni sono scrisson le regole di questa lingua) come quelli ...
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Orientalista ed esegeta biblico (Gottinga 1803 - ivi 1875); prof. a Gottinga (1831-37), poi (1838-48) a Tubinga, infine ancora a Gottinga fino al 1867. È autore di molte pubblicazioni nel campo degli studî [...] semitici, tra cui una grammatica ebraica (1827), una araba (1831-33), una Geschichte des Volkes Israel (1843-52), traduzioni e commenti dal Vecchio e Nuovo Testamento. ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] della sua città. Studiò grammatica a Pavia nel convento di S. Agostino, ove si trovava nel Natale del 1453, quando pronunciò, ancora studente, un sermone dinanzi alla comunità. Dal 10 maggio 1454 compare come membro del convento di S. Giacomo di ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] ad apprendere i primi elementi di grammatica e umanità nel collegio di S. Michele di Volterra retto dagli scolopi, quindi, liberatosi un posto nel collegio "Cicognini", venne richiamato a Prato per continuare gli studi. Il 2 sett. 1794 fu approvato ...
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Moschea e scuola superiore di studi musulmani del Cairo. Fondata come luogo di culto nel 970 dal generale fatimida Giawhar, cominciò presto a servire da luogo d’istruzione per le discipline religiose e [...] giuridiche, comprese le scienze sussidiarie (grammatica, retorica, aritmetica ecc.), ed è tuttora il maggior centro di studi teologici e giuridici del mondo islamico. Dopo essere stata a lungo esente da ogni controllo statale, dalla fine del 19° sec. ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...