DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] può dirsi dotto. Il suo latino è deficientissimo, sì che alle volte latinizza sconciamente forme dialettali, ha degli scrupoli di grammatica ma non sempre, non è troppo forte in geografia e non sfoggia spesso cultura storica; in fatto di scienza c'è ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stessa condanna di questa cultura, espressa nell'altrettanto celebre lettera al vescovo Desiderio di Vienne, rimproverato di insegnare la grammatica e di unire, cosa "grave e nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , mai in una riforma. E tali idee il F. estendeva non soltanto alla poesia in senso stretto, ma anche alla grammatica, retorica, drammaturgia, storia, filosofia e teologia. E contrasto tra i due, se non ancora scoppiato, era ormai latente.
Egli ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] dei giuristi più insigni dello Studio padovano, e istitui due benefici per consentire l'insegnamento ai giovani chierici di grammatica e musica. Istitui la dignità arcidiaconale, e nel 1447 liberò da ogni censo e dal peso della contribuzione delle ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] perugino Niccolò Nuccoli, e quindi con altri intellettuali legati a quell'ambiente: Pietro da Castiglione Aretino, maestro di grammatica a Perugia, Onofrio Ramalducci de Piro, Lippolo di ser Giovanni. Accanto alla prima di queste poesie, rivolta al ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] va intesa nell'accezione di terminologia sistematica concernente i "variarum artium rudimenta": animali, piante, metalli, minerali, grammatica e retorica, scienze naturali. Il capitolo De nominibus del XXX libro tratta le etimologie volgari dal greco ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] sul trono (Paris, Bibliothèque Nationale, Mss. Français, Ancien Fonds, 4766). In Francia ebbe comunque agio di comporre una grammatica francese e degli annali delle guerre civili (entrambi perduti) e di cominciare una Vita in terza persona tramandata ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] a causa dell'esiguità delle prebende capitolari, istituendo e dotando un collegio di dodici chierici poveri da istruire nella grammatica e nel canto per poter assolvere al culto nella chiesa; accanto a questo fondò sei nuovi benefici del rango ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] 'approvarlo.
Il tono dei documento è aspramente polemico. Giuliano si erigeva a maestro di B. II in fatto così di grammatica come di esegetica. Giungeva sino a rimproverare a "quell'uomo" di aver trascurato in un punto certe sue espressioni perché ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] A proposito della formazione culturale e teologica dei fedeli, il L. già nel 1566 a Ginevra aveva elaborato una grammatica italiana per principianti, scritta in latino per superare le differenze linguistiche dei diversi paesi, pubblicata poco dopo da ...
Leggi Tutto
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...