Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] a Pavia dal 934 al 936, e costretto poi all'esilio a Como, fino al 939. Riparò successivamente in Provenza, dove insegnò grammatica, e a Lobbes. Tornato in Italia (946 o 945), fu ancora imprigionato per alcuni mesi dal nuovo re d'Italia Berengario II ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] .
La prima edizione veronese nota del B. fu licenziata il 17 febbr. 1480;è una cosa da poco: la grammatica elementare latina - diffusissima in tutte le scuole della cristianità - di Alexander de Villadei, comunemente nota come Doctrinale. Dopo questo ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] di incontro e di scambio intellettuale. Ma sin dal 1871 l'H. accostò alla vendita libraria anche l'attività editoriale, pubblicando una grammatica francese a basso costo (Primi elementi di lingua francese di G.S. Martin) e, nel 1872, la Guida per le ...
Leggi Tutto
FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] il 1502 e il 1505, triennio in cui non risulta chi la tenesse. Secondo Bruzzo, invece, F. avrebbe sicuramente tenuto la cattedra di grammatica fra il 1502 e il 1505, anno in cui, per il passaggio di F. a Padova, questa sarebbe stata affidata a Celio ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] troviamo menzionato Andr(e)inus de Collatiis, maestro "artis et medicinae", figlio di mastro Alisius, un tempo professore di grammatica (Novara, Arch. notarile, rogiti not. G. A. Rosati). È legittima la congettura che costui fosse parente stretto del ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] sacramenti o in che modo condurre la confessione.
Insieme con il Catecismo il M. fece stampare un'Arte de grammatica da lingua brazilica da nação Kiriri, strutturata in due sezioni: la prima trattava dell'ortografia, pronunzia, declinazione dei nomi ...
Leggi Tutto
COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] e di Michele Efesino ad Aristotele, l'Isagoge di Porfirio, ma anche un lessico greco-latino e latino-greco ed una grammatica di Manuele Moscopulo. Peraltro un suo interesse per i testi filosofici o letterari è intuibile così come può ipotizzarsi una ...
Leggi Tutto
BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] 1819; Antologia latina, I-V, Napoli 1818-19; Catalogo di voci di dubbia prosodia di B. V. aggiunto al Dizionario di grammatica di G. Agrati, Napoli 1821; Ragionamento di V. B. sul suo sistema d'istruire i giovanetti, Napoli 1826; Lessigrafia latina ...
Leggi Tutto
Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] del canto popolare trovò una risposta alla crisi della tonalità iniziata alla fine dell'Ottocento, dopo che la tonalità (musica, grammatica della) era stata alla base della musica colta europea, per oltre due secoli, da circa metà del Seicento.
Nel ...
Leggi Tutto
BAGUTTI, Giuseppe
Viola Angelini
Nacque il 15 dic. 1776 a Rovìo (Canton Ticino). Sacerdote, collaborò con F. Confalonieri dirigendo una delle scuole di mutuo insegnamento da questo istituite a Milano, [...] secolo dal L'Epée, e da lui adottato: il linguaggio di azione ridotto a segni metodici, da integrare poi con la grammatica.
Merito del B. è stato quello di avere avviato seriamente in Italia la formazione dei maestri per sordomuti, fondando a Milano ...
Leggi Tutto
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...