FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] Ginnasio "Carol I" a Brăila, insegnamento creato in quello stesso anno dal municipio locale, cominciò a preparare una grammatica italiana - la prima in lingua romena - destinata alle scuole secondarie, allo scopo di diffondere lo studio della lingua ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] qualche consistenza, sin con qualche parvenza di città; poiché, oltre a essere sede di podestaria, vi era un docente di grammatica, è ipotizzabile che a Lonigo il G. abbia potuto avere una qualche istruzione.
Uomo fatto, comunque, il G. nonché "prè ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] .
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B. alcune opere del fratello, Matteo, nato attorno al 1441, umanista e grammatico che esercitò un'attività di insegnamento ad Ascoli e ad Ancona, e soggiornò pure lungamente a Roma, dove insegnò ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] della cultura umanistica di base; cosicché preferì passare a insegnare lettere latine e italiane, giovandosi - nell'analizzare la grammatica e la sintassi - della lettura dei grandi classici. Nel 1839 fu istituita in tutte le province dei minori ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] ministeriali di Vienna, cui erano comunque noti i sentimenti politici del M., e gli valse l'incarico di aggiornare la grammatica di Mussafia.
La passione per la lettura lo mise in contatto con le letterature straniere moderne, i cui capolavori, da ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] Curia, presiedeva gli esami per il conseguimento della "licentia docendi" (si ha notizia di esami sostenuti alla sua presenza in logica, grammatica e ambedue i diritti per gli anni 1271, 1275 e 1283), e conferiva a nome del re il "magistratus" o ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] del duca di Modena in Ferrara, e che più delle altre tradisce, insieme con la scarsa conoscenza della grammatica italiana, il turbamento di uno spirito sensibile e riservato, è la testimonianza dei rancori e delle meschinità che travagliavano ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] in Italia e in Francia e aveva speso una forte somma per la sua istruzione. Egli aveva studiato nove anni grammatica ed ora era "scolastico". Erano anzi allora - probabilmente si deve intendere alla Chiusa - nove "cholastici", tra i quali egli stesso ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] scuola e quelle nate per esigenze polemiche o comunque occasionali. Al primo gruppo appartengono gli scritti dedicati alla grammatica e alla letteratura greca, improntati a grande chiarezza e semplicità: le note e assai diffuse Institutiones linguae ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] dirigevano allora il Collegio greco. Lasciò il Collegio dopo avervi conseguito il dottorato e avervi insegnato per due anni grammatica greca e dopo esser pervenuto al sacerdozio di rito latino. Tornato in patria, vi esercitò il ministero sacerdotale ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...