Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] da un gruppo di pagani insieme ai compagni, tra cui Eoban, vescovo di Utrecht. Si hanno di lui una grammatica, una metrica, alcune poesie artificiose; importanti le lettere. Festa, 5 giugno.
5. Bonifacio, santo. Vescovo di Losanna (n. Bruxelles ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] de l'Académie (1714) che proponeva, a completamento del Dictionnaire dell'Accademia stessa (1694), la redazione d'una grammatica, ma che è anche un vero e proprio trattato di estetica letteraria; gli scritti contro il giansenismo, alcuni sermoni ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] ma con sua mortificazione. Nel '37 è diacono e nel '38 diviene portiere del convento ed è incaricato dell'insegnamento di grammatica latina: compie nell'estate il suo primo viaggio ad Arezzo e a Siena. Ancora cellerario nel '39, segue alla fine dell ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] IV (1997), pp. 43-53; A. Tafi, Il dramma di un genio. La vita di G. monaco, Arezzo 1997; K. Desmond, Sicut in grammatica: analogical discourse in chapter 15 of G.'s Micrologus, in The Journal of musicology, XVI (1998), pp. 467-493; W. Hirschmann, Das ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] tratto questo che conferma la sua preparazione letteraria, il compito di insegnare ai giovani postulanti "non latinantes" la grammatica. Ma nello stesso tempo si ripercuotono su di lui fino all'estrema vecchiezza gli strascichi di una vita tumultuosa ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] corte estense; ma forse è da scorgere in certa animosità del B. verso il Tasso la logica conseguenza degli ideali di un grammatico che all'"aureo" Trecento guardava come ad un modello di forma e di norma; a proposito appunto del Tasso ribadiva in una ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] . Cantimori, I, Bari 1956, pp. 44, 423 (pp. 423-427, 449 per Nicio Eritreo, di cui è riportato un estratto della Grammatica repubblicana alle pp. 99-154); V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica Romana del 1798-1799, Roma 1957, pp. XVI, XXXIII ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] de libris eorum in greca et in vulgari et eos perlegi" (ed. Creytens, p. 191), dove "greca" deve essere corretto in "grammatica", cioè in latino.
Non sappiamo quando abbia vestito l'abito domenicano, né in quale convento; per avere le prime notizie ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] con Andrea Navagero, Daniele Renier, Marin Sanuto, Battista Egnazio e Giovanni Battista Ramusio. Lo stesso Manuzio gli dedicò la Grammatica greca del Lascari (Venezia 1495) e Aurelio Augurelli il carme XVII Vivendum esse et amandum nel libro I del ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] poesia, perché solo il verisimile può "persuadere e regolare gli affetti" del lettore. L'operetta del Tesauro pecca contro la grammatica, la retorica, la poetica, la logica, la storia, la favola, l'etica, la cosmografia, l'astrologia ecc.: i singoli ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...