FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] , fu determinante per indirizzare il F. nella stessa direzione. Appena ebbe ricevuto i rudimenti necessari per padroneggiare la grammatica e la sintassi latina venne inviato nell'università di Napoli dove si laureò in utroque iure sotto la guida di ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] seminario di Pistoia, dove ebbe maestro il dotto canonico G. Silvestri. Nel 1833 gli fu affidato l'insegnamento di grammatica nel seminario, quindi, ordinato sacerdote (1835), passò alla cattedra di umanità e infine nel 1840 successe al Silvestri in ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] vita, al periodo cioè del suo magistero bolognese. Comunque egli non deve essere confuso, come dal Gaudenzi, con il maestro di grammatica Bene da Firenze, che operò a Bologna nei primi decenni del sec. XIII.
Nel primo documento che lo ricorda (1268)B ...
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APA, Giovanni Francesco (al secolo Carlo)
Antonella Dolci
Nato a Napoli nel 1612 da Aniello, facitore di commedie e abile mestierante teatrale, entrò fra i chierici regolari delle Scuole pie nel 1627 [...] periodo (1638 e anni seguenti) fra l'A. e il Calasanzio, che seguì con attenzione l'esperimento, si discute di una nuova grammatica dell'A., di cui il Calasanzio auspica più volte la pubblicazione. Sembra che l'A. si fosse ispirato al metodo, pratico ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] (Liburdi, 1934).
Le prime attestazioni che possediamo riguardano gli studi compiuti. Nella città natale Cipriano studiò probabilmente grammatica, poi legge e medicina a Bologna dove risiedevano alcuni parenti, e fece molti viaggi, visitando Venezia ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] rapporti di natura letteraria.
Trasferitosi presto a Brescia con la famiglia, esercitò inizialmente l'attività di maestro di grammatica. Ma il F. merita di essere ricordato principalmente quale iniziatore dell'attività tipografica a Brescia. Anche se ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] A quindici anni entrò nel seminario vescovile e, ancora studente di teologia, venne incaricato dal vescovo di insegnare grammatica minore e maggiore ai seminaristi. Nel 1827 fu ordinato sacerdote e, pur continuando l'insegnamento in seminario, venne ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] Di lui si conoscono almeno altre sei edizioni sottoscritte, pubblicate tutte nel quinquennio 1492-1497 e precisamente, oltre alla citata grammatica del Perotti, le Epistole di s. Caterina da Siena (18 apr. 1492), l'Epithoma elegiaca in Ovidii libros ...
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BRUCALASSI, Nicola
MMutini
Nacque a Perugia nel 1767. Attese presso il seminario vescovile della città natale agli studi letterari, abbracciando, sembra molto presto, lo stato sacerdotale. Fu quindi [...] e spirito sinceramente devoto. Dopo aver ottenuto il titolo dottorale, nel 1793 intraprese la carriera di insegnante di grammatica e retorica presso le pubbliche scuole cittadine, ottenendo anche in questo magistero il consenso e la stima degli ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] secolo) e i vasti poderi familiari presso Castiglione d'Orcia. Il padre si incaricò della sua istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli ogni perfettione" (A. Cervini, Vita di Marcello II, ms. cit ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...