POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] Italia e in seguito abbracciò il fascismo.
Negli anni della guerra aveva compilato insieme alla moglie una grammatica di russo (Grammatica russa teorico-pratica, Torino 1917; più volte ristampata, su di essa studiarono la lingua molte generazioni, da ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] del compito che si era assunto, il F. era altresì convinto della necessità d'una riforma del metodo di insegnamento della grammatica per i sordomuti. Tale necessità era all'epoca sentita da molti, tanto che l'Istituto dei sordomuti di Parigi invitò i ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] vi insegnassero personalità di rilievo come i filologi P. Villari e D. Comparetti. Solo in G. Vitelli, insegnante di grammatica greca e latina, egli trovò un'accesa spinta allo studio, tanto da trarne "un amore furibondo per la letteratura greca ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] per gli altri figli, non poteva dare al C. una educazione costosa e che, avendo fatto il ragazzo i suoi studi di grammatica, lo mandava ora a imparare l'aritmetica, lo metteva cioè sulla strada seguita'dai giovani che volevano darsi Presto ad una ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] in eredità, fu spinto presto a emigrare. Dopo aver studiato ad Aberdeen con Thomas Cargill, rettore della locale scuola di grammatica dal 1580 al 1602, nel 1589 lasciò la Scozia, su consiglio dello zio John, celebre avvocato di Edimburgo. Dopo essere ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] di ebraico e di greco alla scuola di L. Ungarelli. Ordinato sacerdote, il 14 ott. 1835 fu destinato all'insegnamento della grammatica presso il collegio ducale "Maria Luigia" di Parma.
A Parma restò fino al 3 ott. 1839, allorché fu chiamato da L ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] , continuò lo studio per un anno a Merate, quindi, per altri tre, a Vimercate, durante i quali si dedicò specificamente alla grammatica, alla poesia e alla storia, avendo come insegnante tale Marco de Pilis. Di lì ebbe a richiamarlo a Milano il primo ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] e medici, nel 1504 il L. prese l'abito dei servi di Maria; in seno all'Ordine proseguì gli studi di grammatica, logica, filosofia e teologia secondo l'iter studiorum stabilito nel capitolo generale del 1494. Il 21 maggio 1510 fu incorporato al ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] comparativa ed etimologica, si propose di introdurre nella scuola italiana il nuovo metodo, con l'applicazione pratica della grammatica di G. Curtius, col quale fu in corrispondenza, a brani di letture greche progressive.
Il principale interesse del ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] da A. Nocentini, col titolo La lingua omerica e il dialetto miceneo, ibid. 1973) ed i Problemi ed orientamenti di grammatica e di storia delle lingue classiche, in Introduzione alla filologia classica (Milano 1951; nuova ediz. aggiornata a cura di A ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...