DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] ., i cui connotati essenziali erano la lega, lo sciopero, il contratto, l'orario e la tariffa, secondo la elementare grammatica del sindacalismo bracciantile pugliese. Tra il 1907 e il 1909 la lega bracciantile di Cerignola riuscì ad imporre l'orario ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] ), Arthur, Reginald, Geoffrey e Ursula.
All’età di sette anni, Reginald Pole cominciò a frequentare la scuola di grammatica presso il monastero cistercense di Sheen, per poi trascorrere probabilmente un breve periodo presso i benedettini della Christ ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] del sec. XVII (P. D.), in Annuario dell'Ist. tecnico di Varese, Varese 1927, pp. 45-113; E.Rossi, Importanza dell'ined. grammatica turca di P.P., in Atti del XIX Congresso internaz. degli onentalisti, Roma... 1935, Roma 1938, pp. 202-209; L. Bianconi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] volgare che si vuole creare in città", per la quale avrebbe dovuto tenere quotidianamente una lezione su Petrarca e una di grammatica italiana. Nel 1543 aveva composto un'opera "la quale ci dà a conoscere la pecoragine di quelli che indegnamente si ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] (1674), un Abecedario dello stesso (1676), del quale è anche L'ordinario grammaticale (1677); una Grammatica del Sedicini (1677), una Emmanuelis grammatica (1678) e un Catalogo del verbi (1678); un Leggendario delle Vergini (1677), uno Specchio del ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] Italia come uno dei più esperti conoscitori della lingua ebraica (della quale dettò anche per i suoi allievi una grammatica in compendio, rimasta manoscritta), fu dal 1774 al 1805 in stretti rapporti di amicizia e collaborazione scientifica con il ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] . Seguirono, ancora al tempo dell'insegnamento liceale, alcune operette ad uso degli alunni, fra cui Appunti sopra una nuova grammatica latina (in Rivista di filol. e d'istruzione classica, VIII [1880], pp. 361-375) ed una traduzione in esametri ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] italiane, le cui edizioni si protrassero fino al 1819. La struttura dell'opera anticipa per lo più quella delle grammatiche moderne, ricca di esempi tratti dalla grecità classica.
Agli anni precedenti ai Compendiaria risalgono una serie di opere che ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] di magistero, il G. si laureò con una tesi su La favola latina prima di Fedro (Imola 1906) presso la cattedra di grammatica greco-latina di G. Albini, relatore anche della dissertazione petrarchesca del collega di studi e amico R. Serra, del quale in ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] privilegio papale, morto Aldo Manuzio nel 1515, il G. intensificò la sua attività, ricominciando a pubblicare testi greci, soprattutto grammatiche a uso scolastico, ma anche testi nuovi, come l'Oppiano curato da Marco Musuro (1515), che fino a pochi ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...