Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] de l'Académie (1714) che proponeva, a completamento del Dictionnaire dell'Accademia stessa (1694), la redazione d'una grammatica, ma che è anche un vero e proprio trattato di estetica letteraria; gli scritti contro il giansenismo, alcuni sermoni ...
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VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] , luglio 1913; P. Pelliot, Le véritable auteur des "Elementa linguae Tartaricae", in Toung Pao, Leida 1922, pp. 367-386. Il Pelliot dimostra essere stato il V., e non il p. Gerbillon, l'autore della prima grammatica manciuriana composta da Europei. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] ma con sua mortificazione. Nel '37 è diacono e nel '38 diviene portiere del convento ed è incaricato dell'insegnamento di grammatica latina: compie nell'estate il suo primo viaggio ad Arezzo e a Siena. Ancora cellerario nel '39, segue alla fine dell ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] tratto questo che conferma la sua preparazione letteraria, il compito di insegnare ai giovani postulanti "non latinantes" la grammatica. Ma nello stesso tempo si ripercuotono su di lui fino all'estrema vecchiezza gli strascichi di una vita tumultuosa ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] de libris eorum in greca et in vulgari et eos perlegi" (ed. Creytens, p. 191), dove "greca" deve essere corretto in "grammatica", cioè in latino.
Non sappiamo quando abbia vestito l'abito domenicano, né in quale convento; per avere le prime notizie ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] pubblica e privata era Sforza (Apollonio, 2013).
Pallavicino apprese privatamente da un sacerdote le nozioni elementari di grammatica, insieme al più giovane fratello Alfonso; intorno al 1618 concluse gli studi medi presso il Collegio Romano, dove ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] attribuzione il Massaia aveva fatto pressioni sulla congregazione di Propaganda Fide.
In questi anni G. redasse la grammatica ge'ez e anche alcune composizioni poetiche e studi sulla prosodia, nonché il dizionario etiopico-francese-amarico, elaborato ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] .
A partire dal 995 E. fece riedificare il capitolo cittadino, ne riformò la regola, vi istituì una scuola di grammatica e lettere sacre, donò ai canonici un quarto dei beni diocesani. Mentre costituì rettore e maestro dei canonici l'arcidiacono ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] anni successivi al concilio di Trento. Protettore delle arti e delle lettere, istituì fuori del seminario pubbliche scuole di grammatica e umanità per i giovani di modeste condizioni economiche; in complesso egli lasciò nella città di Padova un buon ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] più in vista della capitale si trovarono di fronte a discutere sui campi più vari dello scibile, astronomia, grammatica, retorica, poetica, fisica, dialettica, logica. Di questa tenzone noi sappiamo soltanto attraverso un libello del Gregoras 02 ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...