Massimo organismo direttivo del Partito nazionale fascista, istituito nel 1923. In seguito allo sviluppo del regime fascista assunse un rilievo sempre maggiore, sancito dalla l. 2693/1928, con cui esso, [...] corona, divenendo organo di massima rilevanza costituzionale. Il suo ruolo istituzionale fu confermato dalla riforma del 1929, che stabiliva il controllo del partito da parte dello Stato; quest’ultimo imponeva al partito uno statuto proposto dal capo ...
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Enunciazione, promulgata dal GranConsigliodelfascismo (1939), dei principi per il riordinamento e rinnovamento del sistema degli studi: affermazione della socialità e politicità della scuola; lavoro [...] come elemento di educazione ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] , A. Vidussoni, C. Scorza) contribuì ad aggravare la decadenza delfascismo che crollò dopo il 25 luglio 1943, quando il duce, sconfessato dalla maggioranza dei gerarchi delGranConsiglio, fu destituito dal re e arrestato.
La Repubblica Sociale ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il GranConsiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] legge 7 gennaio 1937, n. 5 (convertito in legge 3 aprile 1937, n. 592) il GranConsigliodelFascismo è stato sensibilmente modificato nella sua composizione. Esso è ancora costituito di membri di tre categorie, che però non coincidono completamente ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il via a una trasformazione qualitativa della forma di governo scandita da una serie di tappe: creazione di un GranConsigliodelfascismo, con funzioni di raccordo tra partito e governo; inquadramento delle forze paramilitari fasciste in una Milizia ...
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Uomo politico (Loreto Aprutino 1888 - Roma 1969), prof. di economia e politica agraria nell'univ. di Roma (dal 1927). Più volte decorato al valor militare, deputato fascista (1921), dopo la marcia su Roma [...] ), ministro dell'Agricoltura e Foreste (1929-35) e delle Finanze (dal 5 febbraio al 25 luglio 1943). Membro delGranConsigliodelfascismo, il 25 luglio 1943 votò contro Mussolini, onde fu condannato a morte in contumacia dal tribunale fascista di ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] Pinacoteca Ambrosiana e il museo Settala. Ebbe l'incarico dal capitolo del duomo di Milano di recuperare e restaurare le pergamene e i 'Italia, ma dopo i provvedimenti razzisti approvati dal GranConsigliodelfascismo (6 ott. 1938) ci fu una sua ...
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Economista e uomo politico italiano (Verona 1879 - Roma 1969). Ha dato contributi importanti allo studio matematico dell'economia e a quello della dinamica economica. Come ministro delle Finanze ricondusse [...] ), deputato, ministro delle Finanze (1922-25), presidente dell'Associazione dei consorzî di bonifica, membro delGranConsigliodelfascismo, alto consulente finanziario della Repubblica cinese (1937). Socio nazionale dei Lincei (1935; decaduto 1946 ...
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Uomo politico italiano (Casale Monferrato 1884 - Roma 1959); decorato al valore nella guerra 1915-18, fu tra i promotori delfascismo piemontese. Deputato dal 1921, fu uno dei quadrumviri della marcia [...] 23, il suo peso effettivo nel ristretto gruppo dirigente fascista fu piuttosto modesto. Nella seduta delGranconsigliodelfascismodel 24-25 luglio 1943 votò l'ordine del giorno Grandi e fu perciò condannato a morte, in contumacia, dalla R.S.I. nel ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Bologna 1878 - Roma 1967). Collaboratore del Resto del Carlino e del Giornale d'Italia, fu nel 1910 tra i fondatori del movimento nazionalista e nel 1911 dell'Idea [...] dagli eredi il suo archivio. Dal 1931 al 1943 diresse la Nuova Antologia. Membro delGranConsigliodelfascismo dal 1923, aderì il 25 luglio 1943 all'ordine del giorno Grandi, per cui fu condannato a morte in contumacia dal tribunale fascista di ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...