FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] e comportò diversi viaggi fino al dicembre 1884, quando si riuscì ad ottenere l'approvazione da parte del GranConsiglio federale delle convenzioni del 21 agosto e del 23 sett. 1884. Queste contenevano soluzioni provvisorie favorevoli ai cattolici ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] governo Mussolini e si mostrava disposta a fare concessioni importanti per garantirsi la sopravvivenza. Nel 1923 il GranConsiglio del fascismo stabilì l'incompatibilità tra l'iscrizione al partito e l'affiliazione alla massoneria. Il Grande Oriente ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] svolto dal D. nelle vicende che culminarono, il 25 luglio, nel voto di sfiducia a Mussolini da parte del GranConsiglio del fascismo. Da mesi egli era in contatto col ministro delle Comunicazioni, V. Cini, col quale studiò le possibilità materiali ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] nazionale doveva essere composto sia da membri vitalizi di nomina regia, sia da membri scelti dal GranConsiglio. Il progetto non ebbe seguito (De Felice). Tra l'altro, in qualità di ministro il D. emise disposizioni che rafforzavano il controllo ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] pretese di Renato d'Angiò sul Regno di Napoli.
In due discorsi, tenuti il primo all'inizio del 1443 a Poitiers, davanti al GranConsiglio (cod. Vat. lat. 3878, ff. 59r-77v), il secondo più o meno nello stesso periodo di fronte a Carlo VII (cod. Vat ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] l'istoria pisana, I, 2, Pisa 1768, p. 330-355) riporta un discorso in italiano che il F. avrebbe pronunciato in GranConsiglio nel 1286 dopo la sconfitta della Meloria. L'autenticità di questo discorso fu negata già dal Savigny.
Fonti e Bibl.: Sul F ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] e poi attraverso un colloquio con l'aiutante del re, generale Puntoni. In questo colloquio spiegava che il suo voto al GranConsiglio non aveva affatto il significato di sfiducia nei confronti del sovrano, ma soltanto quello di sottrarre la corona a ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] il centro di tutta la famiglia Amasei: a lui si rivolgevano per aiuto e consiglio, non solo Romolo, ma anche i nipoti vicini e lontani. Certamente anche per la sua effigie figurasse nella Sala del GranConsiglio tra quelle di Marcantonio Sabellico e ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] forse anche del Lasagna.
Conseguita la laurea in legge e fornito di una brillante eloquenza, il L. entrò nel GranConsiglio nel 1500, insieme con altri cinque membri della famiglia, nella componente cosiddetta bianca o popolare, composta di mercanti ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] di fatto attuazione ad opera del governo. Tale constatazione fu ribadita nell'ordine del giorno con cui il GranConsiglio, nella seduta del 6 ott. 1925, definendo il proprio atteggiamento nei confronti della relazione del B., accoglieva, delle ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...