EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . Nel 1928 fu fra i 46 che si opposero all'approvazione della nuova legge elettorale a lista unica formata dal GranConsiglio del fascismo. Non partecipò alla discussione e votazione per la ratifica dei Patti lateranensi. Infine, votò contro l'ordine ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , quando il C. espose apertamente l'insostenibilità della situazione, anticipando in qualche modo la successiva presa di posizione del GranConsiglio del fascismo del 24-25 luglio. Pochi giorni dopo, il 24 giugno, il C. rassegnò le dimissioni, che ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] verso la definitiva rottura con il regime. In questo senso il voto favorevole all'ordine del giorno Grandi nella seduta del GranConsiglio del 25 luglio 1943 non fu altro che l'ultimo, conclusivo atto di una crisi cominciata molto addietro.
Dopo la ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il G. si liberò dell'abito talare e accettò in un primo tempo la nomina e il connesso stipendio di redattore del GranConsiglio della Repubblica. Ma dieci giorni dopo, il 7 dic. 1797, si dimetteva, consapevole che nella magmatica e turbolenta realtà ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] di Salò, Torino 1963, pp. 447, 627; A. De Stefani - E. Frattari, Alberto De Stefani e E. F. sulla storica seduta del GranConsiglio, in Il Messaggero, 14 marzo 1967; G. Bianchi, Perché e come cadde il fascismo. 25 luglio, crollo di un regime, Milano ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] interna della sommossa; in questa prima fase, essi videro ben presto accolte le loro richieste. Il 7 sett. 1506, nel GranConsiglio convocato in via straordinaria nella chiesa di S. Maria di Castello, il D. prese per primo la parola e avanzò la ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] , il 16 ottobre.
Dal 1500 il C. intraprende in Genova una carriera politica assai intensa: entrato in quell'anno nel GranConsiglio tra i mercanti bianchi, nel 1591 è tra gli ufficiali di Balia, incaricati della riforma delle leggi; nel 1501 e nel ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] a Lucca, nel 1504, il B. aveva cominciato a prender parte alle attività di governo. Fu eletto nel 1504 a far parte del Granconsiglio, carica che gli fu in seguito rinnovata per varie volte, nel 1506, 1509, 1511, 1513 (non fu rieletto nel 1515 perché ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] rifiutando un trasloco a Milano, sottolineava: "Ma in una gran città io non potrei lasciar trovare questa donna dai suoi .: Epist.,IV, 455 n. 1). Il C. si oppose nel Consiglio di guerra a una votazione dei cittadini per invocare l'intervento di Carlo ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] in difficoltà dopo la morte di Girolamo), ma consigliò anche il conte Biringucci a lasciare ad essa una (1931), pp. 287-298; L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani nel '700in Italia, I,parte generale, Toscana,Milano 1932, pp. 156 ss.; ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...