CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] governo Mussolini e si mostrava disposta a fare concessioni importanti per garantirsi la sopravvivenza. Nel 1923 il GranConsiglio del fascismo stabilì l'incompatibilità tra l'iscrizione al partito e l'affiliazione alla massoneria. Il Grande Oriente ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] Leibniz presso Hermann), fu arrestato a Trieste l'8 sett. 1938. Si era in piena campagna razziale (le decisioni del GranConsiglio del fascismo sono del 6 ottobre), e tutti i quotidiani, fino al Corriere della sera, colsero l'occasione per sfruttare ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] pretese di Renato d'Angiò sul Regno di Napoli.
In due discorsi, tenuti il primo all'inizio del 1443 a Poitiers, davanti al GranConsiglio (cod. Vat. lat. 3878, ff. 59r-77v), il secondo più o meno nello stesso periodo di fronte a Carlo VII (cod. Vat ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] e poi attraverso un colloquio con l'aiutante del re, generale Puntoni. In questo colloquio spiegava che il suo voto al GranConsiglio non aveva affatto il significato di sfiducia nei confronti del sovrano, ma soltanto quello di sottrarre la corona a ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] forse anche del Lasagna.
Conseguita la laurea in legge e fornito di una brillante eloquenza, il L. entrò nel GranConsiglio nel 1500, insieme con altri cinque membri della famiglia, nella componente cosiddetta bianca o popolare, composta di mercanti ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] privata di quanti (in numero di sessantacinque) poteva supporre che avessero testimoniato a suo carico. Invano si appellò al GranConsiglio di Spagna e, fallito un tentativo di sottrarsi, fuggendo dal carcere, a un processo che riteneva infirmato da ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] sostanziale indipendenza -, avrebbe portato alla riforma costituzionale del 1812.
Opere: Difesa e giustificazioni degli ufficiali del GranConsiglio di guerra, tenuto d'ordine di S.M. in Palermo, Palermo 1737; Decisio tribunalis Concistorii Sacrae ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] .
Il B. dovette godere di buona fama a Venezia: stando al Sansovino, il suo ritratto si trovava nella sala del GranConsiglio tra quelli dei senatori e uomini illustri veneziani. A lui viene attribuita la paternità di un commentario sopra il titolo ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di entrare in guerra a fianco della Francia e della Gran Bretagna contro gli Imperi centrali fosse stata una giusta decisione, antifascisti o in via di diventar tali, gli davano il consiglio opposto: non di rimanere nel partito di Mussolini, ma, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per antichissimo costante istituto della Corona... piacque a' nostri predecessori di sentire il parere del Consiglio di Stato e d'aver il voto del Consiglio della Gran Cancelleria" (Projet de création d'un Conseil composé d'un Conseil d'Etat, d'un ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...