Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna (Toscana ed Emilia-Romagna), P. dei Monti Sibillini (Umbria e Marche), P. del GranSasso e Monti della Laga (Abruzzo, Lazio e Marche), P. della Majella (Abruzzo), P. del Vesuvio (Campania), P. del ...
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Ciò che sta sotto terra, sotto il livello del suolo. botanica La flora s. (o ipogea) comprende batteri e funghi, che come tali possono svilupparsi in assenza di luce; questa flora ha grande importanza [...] ricerche di fisica fondamentale è stato realizzato negli anni 1980 dall’Istituto nazionale di fisica nucleare sotto il massiccio del GranSasso e ha una copertura di roccia equivalente a uno spessore di 3500 m di acqua. Nel Laboratorio nazionale del ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] dell'alta base scarpata, nel mastio di Rocca Calascio (prov. L'Aquila), su uno sperone delle propaggini meridionali del massiccio del GranSasso, il cui assetto è riferibile alla metà del 15° secolo.Alla fase finale del regno di F., o, al più tardi ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] città, in id., Momenti del Medioevo abruzzese, Roma 1976, pp. 21-47, 64-70; id., Sugli insediamenti medievali nella zona del GranSasso, ivi, pp. 99-107; M. Centofanti, Fonti e documenti per la storia della città dell'Aquila, Lanciano 1979, pp. 3-5 ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] del lago di Vico, sei distinti livelli contenevano materiale del Sasso e alcuni frammenti di ceramica dipinta: i livelli 4 e con scenette relative alla semina e al raccolto del grano d'indubbio significato escatologico. Nella medesima necropoli, poco ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] guidata dalla pura razionalità scientifica. Un venir meno − G. Sasso parlerà di "Tramonto di un mito" − che ha preso potuta evocare una precedente fabbrica cimoniana nello stesso luogo in gran parte costruita (ma ignorata dalle fonti) che, per essere ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] ebbe continuatori nei figli Giovanni, Pietro, Angelo (v. Angelo di Paolo) e Sasso, attivi verso il 1150 (i cibori romani di S. Lorenzo f.l.m. nella qualità dei materiali impiegati riponeva ancora gran parte del proprio prestigio - come nella ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] ascritta la cinta muraria, il cui circuito è in gran parte ricostruibile (Volpe, 1818; Sarra, 1939) e Hohenstaufen in Unteritalien, 1), Leipzig 1914; R. Sarra, La Civita e i Sassi di Matera, Archivio storico per la Calabria e la Lucania 9, 1939, pp. ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...