Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Brunetta. Durante il suo mandato si impegnò per la riapertura del TeatroLaFenice, distrutto da un incendio, e realizzò il ricostruito (1903-12). Sulla Piazzetta sono le enormi colonne di granito orientale con le statue di S. Teodoro e del Leone ( ...
Leggi Tutto
BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] (M. H. Beyle), Vie de Haydn, de Mozart et de Métastase, Paris 1872, p. 318; L. Lianovosani (C. Salvioli), LaFenice - GranTeatro di Venezia. Serie degli spettacoli dalla Primavera 1792 a tutto il Carnovale 1876, Milano s. d. [ma 1876], pp. 17, 19 ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] opere singole (l. 29 luglio 1996 nr. 401, ricostruzione del teatroLaFenice di Venezia) e a complessi urbani e ambientali (l. 30 marzo di rarità e di pregio"), possono dunque essere incluse gran parte delle fonti di interesse musicale, cioè libri e ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] poco nota è costituita da un manoscritto anonimo e in gran parte inedito - tranne i brani che vennero riportati dal dicembre parti da Milano per Venezia, per mettere in scena, al TeatroLaFenice, il Pirata. Ma ben più gravoso era il lavoro che ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] abilità degli interpreti, aveva scritto al Mayr: "Non è gran cosa e se li colgo colla cavatina ed il quartetto atti (libr. di S. Cammarano, da La nonne sanglante di A. Anicet-Bourgeois, Venezia, teatroLaFenice, 30 genn. 1838); Poliuto, opera seria ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] altri tre, cioè C., Zingarelli e Giordano Maggiore non ci voleva gran tempo per finire il loro Istromento...", Prota Giurleo, p. 37), , celato sotto lo pseudonimo di Cratisto Jameio; Venezia, teatroLaFenice, 18 genn. 1801).
In un libretto, pubbl. ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] quale sembra essere stata, talvolta, un "completamento" sonoro. Gran parte della sua musica, spesso eseguita in concerti, è rimasta chigiana di Siena il 15 sett. 1940, il secondo al TeatroLaFenice di Venezia il 2 febbr. 1941 e il terzo ancora all ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] -Osuna alla fine del 1786 (in tempi moderni La Clementina è stata rappresentata dapprima al teatroLaFenice di Venezia il 18 sett. 1951, poi al teatro Cuvilliès di Monaco nel 1960). Alla sua protettrice, la contessa-duchessa di Benavente-Osuna, il B ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] al teatroLaFenice di Venezia nel 1981; ne trasse il libretto da una commedia di Nello Saito. Constatata la ottimismo neoclassico e ogni inutile positività, ciò è dovuto in gran parte all’influenza esplicita o sottintesa del pensiero di Adorno. ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] dove entrambi erano stati scritturati dall'impresa del teatroLaFenice. In questa città la C. cantò nel Maometto II (26 dic. declino vocale la C. proseguì per qualche tempo ancora le sue esibizioni all'estero, profittando in gran parte della fama ...
Leggi Tutto