GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] con una lettera del Gritti; impalato un corriere catturato con un'altra sua lettera addosso. Se l'amicizia con il granvisir e la simpatia dello stesso sultano evitano al G. una fine atroce, viene tuttavia - a sventare il suo effettivo spionaggio ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] il C., "da quel gran capitano ch'egli è", abbia bloccato l'insidiosissimo sforzo del granvisir di sfondare lo sbarramento C., col duca di Lorena, s'era opposto, in sede di "gran consiglio di guerra", all'azzardata proposta del duca di Baviera e del ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] confermano essere, assai più che nel tempo dell'ultima guerra" (Notizie e carteggio..., c. 10v). Dopo l'incontro col granvisir Kara Mustafà, avvenuto a Costantinopoli all'inizio di giugno, il C. ebbe due incontri con la delegazione turca incaricata ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] il 19 marzo, era di confermare le già buone relazioni con la Porta, ringraziando adeguatamente Solimano e il granvisir Ibrāhim per i recenti permessi d'esportazione di frumento e sainitro, preziosissimi per la guerra in corso, cercando possibilmente ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] , Gand, Bruges, Namur e Liegi. Dappertutto ebbe grandi accoglienze.
Visitò poi alcune città lungo il Reno, spingendosi fino a Münster e Paderborn , cantando il Te Deum nella tenda del granvisir sconfitto. Nel successivo soggiorno a corte protestò ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] e non senza effetti di ricaduta anche in termini di influenza sin nell'ambito del governo.
Amico il G. del granvisir Ibrahim pascià - e annaffiata dal vino l'intrinsichezza con questo entusiasta del suo "moscatello" -, per il cui caloroso tramite si ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] 'Impero turco da parte del giovane sultano: la creazione di un Consiglio di Stato, la riduzione dell'autorità del granvisir, la limitazione della durata delle cariche per frenare le malversazioni del pascià, le leggi suntuarie, il contenimento del ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] da Prato, Sebastiano I di Portogallo, Pier Soderini, Niccolò Valori, Sebastiano Venier e gli ottomani Zizzimo, Selim I, Maometto granvisir e Gameria figlia di Solimano il magnifico. Quest'ultima (come Silla, Pirro, Romolo e il secondo Andrea Doria)è ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] di 100.000 reali e un tributo annuo di 40.000.
Per disgrazia della Repubblica e del C., al malleabile granvisir Murād, da poco deposto, era successo Aḥmet, intransigente e fanatico; questi, per quanto il C., coadiuvato dal rappresentante francese ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] il permesso di edificare una chiesa in Galata, affermando essere troppo piccola la cappella francescana ivi esistente; ma il granvisir fu irremovibile nel rifiuto, limitandosi a consentire ai Genovesi la libertà di culto.Al ritorno a Genova, nel ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...