Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] ponendo fine alla gravitazione economica e culturale verso il bacino del Mediterraneo che l’organizzazione romana aveva imposto alle dalla lingua, erano tutt’altro che omogenei e che gran parte dell’ideale universo germanico riferito all’età delle ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] di suo suocero Alboino, re dei Longobardi, arrivarono nel bacino dei Carpazi e parteciparono nel 567 alla sconfitta dei Gepidi. (kagan, katun, tarkan, ecc.) sono in lingua turca, come gran parte dei pochi nomi personali che conosciamo (ad es., Apsiq, ...
Leggi Tutto
LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] rinviato a giudizio per simulazione di reato: processato in gran fretta, per non richiedere l'autorizzazione a procedere alla 1875 a Roma per collaborare con Garibaldi al progetto di risistemazione del bacino del Tevere.
Il L. morì a Venezia il 2 apr. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] propinquam Rheno optinuerunt) vada riferita alla parte centrale del bacino del Reno, intorno a Magonza probabilmente fino a Burgundia dalla nuova configurazione territoriale (l’antica Burgundia, gran parte della Provenza e il regno di Orléans, nonché ...
Leggi Tutto
CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] con sé il ricco bottino, razziato e trascinandosi dietro una gran massa di prigionieri. Tra di loro, si trovavano la vedova di campagne contro gli Slavi che erano penetrati nell'alto bacino della Drava, e rese tributari quei gruppi di essi che ...
Leggi Tutto
Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] nelle Americhe) si unisce a quello economico, ma anche nella Gran Bretagna, dove soldati e ufficiali messi d’ufficio a mezza si può leggere nella successiva espansione romana in tutto il bacino mediterraneo: i romani e al loro seguito altri italici si ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] degli spagnoli costituiva per la Monarquía un bacino di reclutamento di giuristi fedeli da impiegare città di Napoli, Napoli 1849, pp. 175, 204-206; Id., Diario, a cura di A. Granito, I-IV, Napoli 1850-1854, I, pp. 108, 149; II, pp. 216, 379-380, ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] l'Ordine di S. Ferdinando e del Merito (di cui fu cavaliere gran croce).
È del 1805 l'episodio più importante di questa fase. Venne fece riutilizzare uno dei serbatoi antichi di Pozzuoli come bacino di deflusso per l'acqua piovana, finanziò la ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] ricerche, infatti, nel tratto settentrionale del bacino dell’Adige non sono stati identificati stanziamenti locali (hallstattiano e di Luco/ Laugen - Meluno/Melaun), in gran parte dell’area retica, corrispondente agli odierni Trentino - Alto Adige, ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] il bacino del Mediterraneo, sia il ruolo di assoluta preminenza nel gruppo dei "populares".
Sull'attività economica del il governo genovese cedette alla Casa di S. Giorgio l'imposta sul grano. Il D. venne anche chiamato a far parte del nuovo ufficio ...
Leggi Tutto
dissipatore
dissipatóre s. m. [dal lat. tardo dissipator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi dissipa, scialacquatore: fu un d. dei proprî averi; è un gran dissipatore. 2. Apparecchio elettrodomestico, costituito da un mulinello trituratore azionato...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...