DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] e di tutela delle imprese nazionali che là operavano; un compito molto delicato visto gli interessi e il ruolo che la GranBretagna aveva in Egitto. L'analisi della politica britannica fu in effetti il tema dei rapporti più importanti che dal Cairo ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] inglese fu quella di Sylvain Van de Weyer, uno dei fautori della rivoluzione belga nonché ambasciatore del Belgio in GranBretagna. Una lettera di raccomandazione gli era stata a questo proposito provvista da Rémusat. Van de Weyer introdusse Vera in ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] tratteggiò le figurette. Nel 1746 fu portata a compimento la seconda parte del ciclo, dedicata al neopalladianesimo in GranBretagna, rappresentato dalle architetture di Inigo Jones e dei suoi contemporanei. Compito di Zuccarelli, in entrambi i cicli ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] su punti precisi; egli comunque suggerì di far precedere a un'intesa con la Francia un accordo con la GranBretagna, che sarebbe stato accolto meno sfavorevolmente in Germania. Questa proposta per il momento cadde, mentre il San Giuliano, preoccupato ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] haver la residenza in Venezia delli principi della lega d'Hala, col favor di molti grandi, ma in particolare del re della GranBretagna"), il B. era costretto a ripiegare su compiti saltuari: nel marzo-giugno 1612 fu al seguito del Wotton, recatosi a ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] 1848-1919). Inizialmente, Elena di Orléans avrebbe dovuto sposare Alberto duca di Clarence (1864-1892), erede al trono di GranBretagna; a questo fine nel 1890 accettò di convertirsi alla fede anglicana e tutto sembrava pronto per le nozze, quando il ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] personalmente sino alla fine della vita, vendendo libri sia italiani sia stranieri - in particolare pubblicati in Germania, Francia e GranBretagna -, e trasformando la libreria in un luogo di incontro e di scambio intellettuale. Ma sin dal 1871 l'H ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] nuovo ministro degli Esteri inglese Rosebery non solo però si mostrò contrario a ogni forma di associazione della GranBretagna alla Triplice, ma considerò inesistenti perfino gli accordi sul Mediterraneo, respingendo pure la proposta avanzata dal B ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] sistema maxwelliano erano numeri puri di valore unitario.
Nonostante il pronto riconoscimento e il forte appoggio di S.Ph. Thompson in GranBretagna, di F. Emde in Germania, poi di G.A. Campbell negli Stati Uniti e più tardi di numerosi altri, fra ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] , s’imbarcò sul transatlantico britannico Queen Mary, allora adibito a nave da trasporto per le truppe statunitensi dirette in GranBretagna; dopo un breve soggiorno in quel Paese, in agosto poté finalmente approdare in Italia, a Salerno. Nel gennaio ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...