VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] milioni. I principali acquirenti delle materie prime venezuelane sono gli Stati Uniti e il Canada, seguiti a distanza dalla GranBretagna e dal Brasile, mentre le importazioni provengono in massima parte dagli Stati Uniti, dal Giappone e dalla Rep ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] frequenza variabile perché alle basse frequenze vengono assestati i grani di dimensioni maggiori, mentre, a mano a mano che al 1972); Marine engineer log (SUA); Zosen (Giappone); Shipbuilding & Marine engineering international (GranBretagna). ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] sulla scia di quel grande fenomeno sociale che va sotto il nome di rivoluzione industriale e che s'iniziò in GranBretagna a partire dal 1760.
L'esposizione universale di Londra del 1851 costituì il primo confronto mondiale (circa 14.000 espositori ...
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PONTE
Fabrizio de Miranda
(XXVII, p. 854; App. II, II, p. 587; III, II, p. 454; IV, III, p. 30)
Evoluzione tecnologica. − Il periodo 1970-90 è stato caratterizzato da uno sviluppo continuo e graduale [...] sottili con notevole effetto irrigidente dell'intero sistema. Coesistono tuttavia con tali tendenze, soprattutto europee (GranBretagna e Germania), ancora gli schemi classici di travata irrigidente reticolare (Stati Uniti e Giappone), eventualmente ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] (arch. J. Maccornick), con una costruzione denominata ''Il dinosauro'', dell'Olanda (arch. J.B. Bakema e C. Weber), della GranBretagna (Powell & Moya), dell'Italia (arch. G. Valle, T. Valle, S. Brusà-Pasquè).
Nel 1981 venne allestita a Portopia ...
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GRIMSHAW, Nicholas
Marco Nardini
Architetto inglese, nato a Londra il 9 ottobre 1939. Diplomatosi nel 1965 all'Edinburgh College of Art, ha iniziato la sua attività di libero professionista, in collaborazione [...] 1993.
Nell'ambito della mostra di architettura della Biennale di Venezia (1991) è stato presente nel padiglione della GranBretagna con un progetto per un Aeroporto internazionale con struttura portante in acciaio a copertura convessa.
Bibl.: AA.VV ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] sulla pericolosità dei soggetti che la società gli affidava. Una legislazione apposita fu varata in Francia nel 1838, in GranBretagna nel 1844, in Italia nel 1904. La legge manicomiale italiana (l. 36/1904), emanata sotto la spinta di grossi ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] e massimo esempio, il p. della Silicon Valley, sviluppatosi con il supporto della Stanford University). Negli anni 1970 in GranBretagna e in Francia si ebbero importanti esempi di p. scientifici e tecnologici che consentirono la creazione di aree di ...
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Abbreviazione dell’inglese high technology, usata per indicare prodotti realizzati con tecnologie avanzate e innovative.
Le origini dell’architettura h. possono essere ricercate nelle opere di ingegneria [...] , infrastrutture o centri commerciali, soprattutto se fuori dai centri storici.
Gli architetti h. sono numerosi soprattutto in GranBretagna; oltre a Foster, Rogers e Grimshaw, vanno anche citati altri progettisti britannici quali M. Hopkins, Ahrends ...
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In architettura, termine applicato a un particolare uso del cemento armato (béton brut) riscontrabile in opere quali l’Unità di abitazione di Marsiglia (1948-54) di Le Corbusier. Una ripresa del termine [...] e della sua peculiarità si diffonde in GranBretagna ( new brutalism) nel corso degli anni 1960 e 1970. Precursori e teorici di quest’ultima tendenza sono A. e P. Smithson (scuola superiore di Hunstanton 1951-54), orientati, oltre che a una ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...