Architetto di origine georgiana (Tbilisi 1901 - Londra 1990), attivo soprattutto in GranBretagna dove è stato uno dei pionieri e divulgatori del Movimento moderno. Lasciata la Russia nel 1922, a Berlino [...] fu in contatto con B. Taut e E. May, in seguito, a Parigi (1926-29), entrò nell'atelier di A. Perret e realizzò con J. Ginsberg l'edificio per appartamenti di rue de Versailles. Stabilitosi a Londra dal ...
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Scenografo ceco (Časlav 1920 - Praga 2002). Dopo un breve apprendistato in un teatrino sperimentale e in un teatro lirico, fu scenografo e dal 1953 al 1992 direttore della scenografia del Teatro Nazionale [...] di Praga. Artista fecondissimo, autore di oltre 500 scenografie per i teatri di tutto il mondo (GranBretagna, Francia, Germania, Italia, USA, ecc.), è uno dei maggiori rappresentanti del rinnovamento scenografico del secondo dopoguerra. Avversando ...
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Uomo politico sudafricano (n. Idutywa, Eastern Cape, 1942). Attivista a soli 14 anni dell'African National Congress (ANC), dopo l'arresto di suo padre, di N. Mandela e di W. Sisulu M. abbandonò il paese [...] e si trasferì in GranBretagna dove conseguì un master in economia (Sussex University, 1966). A partire dagli anni Settanta, in esilio, M. divenne uno dei più importanti rappresentanti dell'ANC. Responsabile del dipartimento per gli affari esteri ...
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Architetto inglese (Londra 1914 - ivi 2001). Si formò a contatto con le prime espressioni del movimento moderno in GranBretagna, collaborando (1935-37) con W. Coates (1895-1958), uno dei fondatori del [...] gruppo MARS, e aderendo al gruppo Tecton (1937-48). Dal secondo dopoguerra svolse un'intensa attività, elaborando il suo concetto di architettura come "paesaggio urbano", con elementi verticali e piattaforme ...
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Storico tedesco del diritto (Poznań 1877 - Cambridge 1940), prof. alle univ. di Friburgo in Br. (1913) e Kiel (1929); privato della cattedra dal governo nazista per ragioni razziali (1933), si rifugiò [...] in GranBretagna ed ebbe un insegnamento all'univ. di Cambridge (1937). Con Der Kampf um die Rechtswissenschaft (pubbl. con lo pseudonimo di Gnaeus Flavius, 1906; trad. it. 1908) si mise in prima linea tra i sostenitori del "diritto libero", cioè ...
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Uomo politico nigeriano (n. Abeokuta 1937). Di etnia yoruba e di religione cristiana, dopo aver frequentato una scuola militare in GranBretagna O. intraprese la carriera nell'esercito fino al grado di [...] generale. Nel 1976, alla morte del dittatore nigeriano M. Muhammed, gli succedette alla presidenza; nel 1978 introdusse una nuova Costituzione e nel 1979 restituì il potere ai civili. Ritiratosi dalla ...
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Generale tedesco (Metz 1885 - Bad Nauheim 1960); dapprima ufficiale dell'esercito, passò poi (1935) nell'aeronautica, di cui divenne (1938) capo di Stato Maggiore. Nella seconda guerra mondiale ebbe il [...] comando della seconda flotta aerea, che guidò nell'offensiva contro la GranBretagna, nella campagna di Mosca, nell'Africa settentrionale. Nel 1942 fu nominato comandante in capo di tutte le forze tedesche nel Mediterraneo; nel 1943 divenne capo del ...
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Pittore e incisore inglese (Londra 1932 - ivi 2017). Ha studiato alla Camberwell school of art (1949) con V. Pas more e W. Coldstream e con C. Ellis alla Bath academy of art di Corsham (1950-54), dove [...] in Palazzo Albrizzi, 1984-88, Forth Worth, Modern art museum; Indian tree, 1990-91, Londra, Tate Gallery). Ha rappresentato la GranBretagna alla Biennale di Venezia del 1984; ha ricevuto (1985) il premio Turner della Tate Gallery di Londra. Oltre a ...
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Scrittore britannico (n. St Albans 1943). Ultimati gli studi universitari al King’s College London, ha insegnato per circa un decennio prima di dedicarsi a tempo pieno (insieme alla moglie) all’organizzazione [...] 2013, titolo originale Homecoming, 2012) e Il figlio di Gulliver (2021; tit. or. Boy giant. Son of Gulliver, 2019). Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico, S. è stato ambasciatore ufficiale della letteratura per ragazzi in GranBretagna (2003-05). ...
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Orientalista britannico di origine libanese (Manchester 1915 - Oxford 1993). Trasferitosi a Beirut (1936), insegnò per due anni presso l'Amer ican University; tornato in GranBretagna (1948), fu professore [...] a Oxford presso il St. Ant ony's College (1959-79) e direttore al Mid dle East centre (1959-71). La padronanza dell'arabo e del pensiero islamico, un'approfondita conoscenza della storia e della cultura ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...