FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] presenti complessivamente in Austria, nell'ex Cecoslovacchia, nella Biblioteca nazionale di Parigi, in Germania, in GranBretagna e in Polonia. Fra quelli austriaci si segnalano i Flores epistolarum familiarumM. T. Ciceroniscollecti perStephanum ...
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Jennings, Humphrey (propr. Frank Humphrey Sinkler)
Francesca Vatteroni
Documentarista inglese, nato a Walberswick (Suffolk) il 19 agosto 1907 e morto nell'isola di Poros (Grecia) il 24 settembre 1950. [...] inizialmente di problemi artistici relativi alle scenografie e all'uso del colore. Fu con l'entrata in guerra della GranBretagna che J. si accostò alla regia realizzando il suo primo documentario, The first days (1939), diretto insieme a Harry ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] conoscitore della lingua inglese, al punto che non è azzardato ipotizzare per lui un lungo periodo di soggiorno in GranBretagna. Le prime notizie certe che lo riguardano sono relative alla presenza, nel 1816, nel reggimento delle Guardie del re ...
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Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] Fleming, Benjamin Christensen, e in diverse occasioni di nuovo con Korda. Fu proprio quest'ultimo a chiamarlo in GranBretagna nel 1932, nominandolo direttore esecutivo della London Film, da lui creata per fare concorrenza a Hollywood con produzioni ...
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Ambler, Eric
Isabella Casabianca
Scrittore e sceneggiatore inglese, nato a Londra il 28 giugno 1909 e morto ivi il 22 ottobre 1998. Oltre ad aver fornito, con i suoi romanzi, storie particolarmente [...] il suo capolavoro. Richiamato alle armi, durante la Seconda guerra mondiale contribuì allo sforzo bellico della GranBretagna scrivendo e producendo più di cento cortometraggi per l'addestramento delle truppe. In quegli stessi anni scrisse ...
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Larsson, Björn
Bruno Berni
Scrittore svedese, nato a Jönköping il 28 dicembre 1953. Grande viaggiatore, soggiornò giovanissimo negli Stati Uniti e più tardi abitò a lungo in Francia, rimanendo legato [...] della popolazione celtica, in una federazione di popoli dalla Scozia al Galles, dalla Bretagna alla Galizia. Se le caratteristiche del giallo hanno conquistato un gran numero di lettori, l'ammirazione per la vita di bordo in condizioni proibitive e ...
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VILLIERS de L'ISLE-ADAM, Philippe-Auguste-Mathias, conte di
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato il 7 novembre 1838 a Saint-Brieuc (Bretagna), morto il 19 agosto 1889 a Parigi. La passione delle [...] dramma Le monde nouveau (pubblicato il 1880, recitato senza fortuna il 1883). Solo i Contes cruels (1883) lo avvicinano al gran pubblico; ora collabora al Figaro (1883-84), ha il conforto di amici come Huysmans, Léon Bloy, Mallarmé, gli editori gli ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , i Capitolidel giuoco dei tarocchi, la prima è di gran lunga la più importante, ed è comunemente ritenuta il più in atto quella "fusione" fra materia di Francia e materia di Bretagna di cui un tempo si soleva attribuire al B. il merito originario ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] arrivare a una pace tra Luigi XI e i duchi di Bretagna e di Borgogna; ottenere aiuti per la crociata; discutere. il In calumniatorem Platonis. La scelta dei problemi discussi è determinata in gran parte dai fini del libro, ma B. riesce ad andare ben ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] egli contribuì con distici laudativi, e Guglielmo di Rochefort, il gran cancelliere di Francia, a cui dedicò la Livia, cioè la a Parigi nel 1490. Il matrimonio di Carlo VIII con Anna di Bretagna, che ebbe luogo il 6 dic. 1491, diede occasione all'A. ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...