TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] negli Stati Uniti, mentre l'irredentismo irlandese e il separatismo basco sono le componenti fondamentali della violenza che ha sconvolto la GranBretagna e la Spagna dall'inizio degli anni Settanta: si tratta, in questi casi, di un t. che colpisce ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] la suddivisione del territorio tedesco in quattro zone sotto il controllo degli S. U., dell'URSS, della GranBretagna e della Francia, sovrappose all'orientamento delle popolazioni tedesche l'interesse delle potenze occupanti a favorire una Germania ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] onere finanziario pari a quasi il 30% del bilancio dell'Unione (rispetto al 17,5% della Francia, all'11,8% della GranBretagna e all'11,5% dell'Italia). D'altra parte, con le regole fissate dai Trattati di Maastricht e di Amsterdam, il coordinamento ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] e per un ministro liberale: "in Germania la corruzione di deputati non è di per sé condannabile" (p. 114).
GranBretagna. - Di particolare significato appare l'emergere di una nuova c. in questo paese, soprattutto in rapporto con la tendenza divenuta ...
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(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] in altri, invece, come in Germania e in Spagna, presenta un carattere più nettamente proporzionale, in altri ancora, come in GranBretagna, è pienamente maggioritario.
Italia. - La l. 25 marzo 1993 nr. 81, poi modificata dalla l. 15 ott. 1993 nr. 415 ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] , è la Carta Atlantica (v. carta atlantica, in questa App.). I principî ispiratori della politica degli Stati Uniti e della GranBretagna in essa indicati raccoglievano presto l'adesione di due altre grandi potenze: l'URSS e la Cina, nonché di altri ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] 19683), ma anche di una d. repubblicana e, in qualche modo, sociale come quella gollista. Altrove, come in GranBretagna, furono piuttosto il conflitto economico e le fratture sociali a consentire ai conservatori di occupare con successo lo spazio ...
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di Gianfranco Pasquino
I termini centro, destra e sinistra fanno parte di una concezione spaziale della politica che risale alla Rivoluzione francese. Allora, la definizione dei vari gruppi venne espressa [...] di vista spaziale, quindi, a Westminster non esistono una destra e una sinistra né, tanto meno, un centro. Ma, in GranBretagna, la destra e la sinistra sono da tempo immemorabile chiaramente identificate e identificabili, mentre è il c. a rimanere ...
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Sinistra
Gianfranco Pasquino
Nello spazio politico della competizione elettorale, del posizionamento parlamentare e dell'autocollocazione dei cittadini, la s. esiste e si contrappone in maniera sufficientemente [...] metà degli anni Novanta, una serie di ripetute sconfitte elettorali subite dai democratici negli Stati Uniti, dai laburisti in GranBretagna, dai socialdemocratici in Germania, dalla s. cosiddetta plurale in Francia, dalla s. italiana a opera di S ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] strenuamente, mentre altri, quali Italia e Polonia, entrarono nella 'coalizione dei volenterosi' creata da Stati Uniti e GranBretagna. Negli USA l'opinione pubblica appoggiò massicciamente la guerra, convinta dalla tesi che Ḥusayn possedesse armi di ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...