Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] Francia rivoluzionaria (seguito dalle dimissioni del francofilo Jefferson) e nella conclusione di un trattato commerciale con la GranBretagna (1794). Rifiutata la candidatura per un terzo mandato presidenziale e ritiratosi nella sua tenuta (1797), W ...
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Stato insulare dell’Oceania, nella Melanesia.
Lo Stato di V. è formato da un arcipelago di una quarantina di isole, in parte vulcaniche, in parte madreporiche, ubicate a circa 2000 km dalla costa nord-orientale [...] e della criminalità organizzata. Gli aiuti stranieri rappresentano un elemento fondamentale per il progresso del paese; ai tradizionali finanziatori (GranBretagna, Francia, Nuova Zelanda, Australia) si è aggiunta la presenza di Pechino e Washington. ...
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Commonwealth Nel linguaggio politico inglese, la comunità organizzata dei cittadini, la società politica. Ufficialmente il termine fu adottato nel periodo cromwelliano (1649-60) ed equivalse a ‘Repubblica’. [...] fra loro. Lo Statuto di Westminster del 1931 riconobbe, in particolare, la piena autonomia legislativa dei dominions rispetto alla GranBretagna e segnò, per così dire, l’atto formale di nascita del British C. of Nations.
Il lento processo evolutivo ...
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Stato dell’America Centrale insulare è formato dall’omonima isola delle Piccole Antille, e costituisce una delle Isole Sopravento. S. è situata 32 km a N dell’isola Saint Vincent e 40 km a S di Martinica, [...] Spagnoli intorno al 1500, nel 1660 vi si stabilirono i Francesi; da allora S. fu contesa tra Francia e GranBretagna, alla quale passò definitivamente con il trattato di Parigi del 1814. Parte della federazione delle Indie Occidentali Britanniche dal ...
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Generale e uomo politico inglese (Dangan Castle, Dublino, 1769 - Walmer Castle, Kent, 1852), figlio di lord Garrett Wellesley conte di Mornington (1735-1781). A capo delle truppe inglesi in Portogallo [...] alla vittoria su Tippū Ṣāḥib nel Mysore (1799) e, maggior generale, sconfisse definitivamente i Maratti (1805). Tornato in GranBretagna, fu eletto (1806) deputato ai Comuni e fu per pochi mesi (1807) ministro per l'Irlanda. Inviato in Danimarca ...
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inizio 20°), che si estende per circa 3 km in direzione est-ovest, collega il Campidoglio al Lincoln Memorial, attraverso la meta intermedia dell’obelisco del Washington Monument: un percorso rettilineo [...] sostenersi in Alaska, la cedette, dietro compenso in denaro, al governo di W. insieme alle isole Aleutine.
Nel 1871 la GranBretagna e gli USA si accordarono per sottoporre a un arbitrato la cosiddetta questione dell’Alabama (che insieme ad altre 12 ...
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Generale e uomo politico argentino (Yapeyú, od. San Martín, Corrientes, 1778 - Boulogne-sur-Mer 1850). Studiò a Madrid, e in Spagna intraprese la carriera militare, percorsa sino al grado di tenente colonnello; [...] a creare dal nulla una flotta da guerra per trasportare le sue truppe e invadere il Perù. Acquistate negli USA e in GranBretagna le navi necessarie, queste furono poste sotto il comando dell'amm. inglese T. Cochrane, che nel febbr. 1820 catturò la ...
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Uomo di stato (Colonia 1876 - Rhöndorf, Bonn, 1967). Oppositore dei nazionalsocialisti, dopo la Seconda guerra mondiale fu tra i fondatori del CDU. Eletto cancelliere nel 1948, sotto il suo governo, caratterizzato [...] di A., che fu tratto ad accentuare i motivi dell'autonomia europea rispetto agli USA da una parte e alla GranBretagna dall'altra, orientandosi verso un vigoroso rafforzamento dei legami politici, militari ed economici con la Francia di de Gaulle ...
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Statista statunitense (Port Conway, Virginia, 1751 - Montpellier, Virginia, 1836). Fu delegato per la Virginia alla Convenzione (1776) e al Congresso continentale (1779-83). Alla Convenzione di Filadelfia [...] (1809), continuando la sua politica antibritannica, richiesta dalla maggioranza della nazione, che portò alla guerra contro la GranBretagna (1812-14). L'opera di M. come presidente degli Stati Uniti fu debole e incerta; aspramente criticata ...
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Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di GranBretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere [...] O. von Bismarck, che fu costretto alle dimissioni (1890). Influenzato dalle idee del socialismo "cristiano", fu favorevole a una più ampia legislazione sul lavoro, ma assunse una linea conservatrice a ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...