Poligrafo, militare e uomo politico (Firenze 1793 - ivi 1857). Studiò matematica e scienze a Pisa e pubblicò le due monografie Saggio sulle macchine a vapore (1816) e Sulla navigazione a vapore nella Gran [...] Bretagna (1817), che per prime posero in risalto in Italia l'importanza economica della scoperta. Recatosi in Russia, entrò nell'esercito zarista (1819-29) raggiungendo il grado di colonnello; dal soggiorno in quelle terre ricavò materiale per alcune ...
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Alleanza conclusa a Vienna il 7 ottobre 1879 tra l’Austria-Ungheria e la Germania, rappresentate rispettivamente da G. Andrássy e O. von Bismarck. Stabilì che in caso di attacco da parte della Russia contro [...] Prima guerra mondiale.
Alleanza tra Francia e Russia conclusa come contrappeso alla Triplice Alleanza fiancheggiata in parte dalla GranBretagna. All’intesa politica, conclusa il 27 agosto 1891, seguì il 18 agosto 1892 una convenzione militare che ...
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Figlio maggiore (Roma 1720 - ivi 1788) di James Francis Edward (v.), detto il Vecchio Pretendente. Nominato reggente dal padre con un proclama indirizzato agli Scozzesi, nel febbr. 1744 fallì il tentativo [...] dopo il trattato di Aquisgrana (1748). A Roma tornò alla morte del padre (1766), ma Benedetto XIV non volle riconoscerlo re titolare di GranBretagna. Nel 1772 sposò Luisa di Stolberg (v. Albany, Luisa, principessa di Stolberg, contessa d'). ...
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Diplomatico inglese (Firenze 1826 - Clandeboye, Down, 1902). Nominato governatore generale del Canada, nel 1872, seppe comporre le divergenze tra le province da poco riunite; fu ambasciatore a Pietroburgo [...] 1886. Ambasciatore a Roma nel 1889, strinse buoni rapporti con F. Crispi e A. Di Rudinì negoziando, nel 1891, la delimitazione delle sfere d'influenza nell'Africa orientale tra l'Italia e la GranBretagna. Dal 1891 al 1896 fu ambasciatore a Parigi. ...
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Generale americano (Litchfield, Connecticut, 1738 - Burlington, Vermont, 1789); nel 1770 organizzò i "Green Mountain Boys", forze irregolari del Connecticut che lottavano contro New York. Nella guerra [...] , riprese la lotta contro New York (1779-83); con i suoi fratelli prese parte a trattative per una pace separata con la GranBretagna. Nel 1787 si ritirò a vita privata. Scrisse, tra l'altro, una Narrative of colonel E. A.'s captivity, 1779, e un ...
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Uomo politico inglese (n. 1674 - m. Raynham, Worfolk, 1738). Membro del partito whig, negoziò e concluse con gli Olandesi il trattato della Barriera (ott. 1709). All'avvento di Giorgio I, formò il governo [...] di Stanhope (1721) fu di nuovo segretario di stato per il dipartimento settentrionale. Negoziò (1725) il trattato di Hannover tra GranBretagna, Francia e Prussia, e il trattato di Siviglia (1729) con la Spagna. Venuto in attrito con Walpole, dovette ...
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Ammiraglio (Londra 1719 - ivi 1792); nella guerra dei Sette anni inflisse gravi perdite ai Francesi lungo le coste della Normandia e bombardò pesantemente Le Havre (1759), quindi conquistò Martinica, Santa [...] a Gibilterra assediata e batté gli Spagnoli a Capo San Vincenzo (1780); raggiunte le Antille, inflisse una decisiva sconfitta ai Francesi nella battaglia delle Saintes (1782), riconquistando alla GranBretagna la Giamaica e il predominio sul mare. ...
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Maresciallo dell'aeronautica (Wilhelmshaven 1892 - Wuppertal 1972). Passato durante la prima guerra mondiale dall'artiglieria all'aviazione, fu in seguito direttore tecnico della casa Junkers, poi (1926) [...] (maggio-giugno 1940), ottenendo il grado di maresciallo; fu anche il principale organizzatore dell'offensiva aerea contro la GranBretagna (agosto-settembre 1940). Nel 1947 fu condannato dal tribunale militare di Norimberga al carcere a vita; fu ...
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Uomo politico sudafricano (Amsterdam 1901 - Città del Capo 1966). Professore di psicologia nell'univ. di Stellenbosch, si distinse come uno dei più intransigenti sostenitori del programma del Partito nazionalista. [...] Contrario alla politica di J. Ch. Smuts, si oppose all'entrata in guerra dell'Unione Sudafricana accanto alla GranBretagna. Senatore (1948), nel 1950 D. F. Malan gli affidò il ministero per gli Affari indigeni: in questa carica, da lui ricoperta ...
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Letterato e uomo politico irlandese (Dublino 1879 - ivi 1916). Direttore della Gaelic League (fondata nel 1893), sostenne l'uso della lingua irlandese come strumento di resistenza alla dominazione inglese. [...] quindi membro del consiglio supremo della Fratellanza repubblicana irlandese (1914), ostile alla concessione di qualsiasi sostegno alla GranBretagna nella prima guerra mondiale. Il lunedì di Pasqua del 1916 (24 apr.), P. guidò un'insurrezione armata ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...