Regista cinematografico e televisivo britannico (n. Leicester 1941). Ha esordito con Gumshoe (1971), seguito da Bloody kids (1979) e The hit (Vendetta, 1984). Con My beautiful laundrette (My beautiful [...] de Laclos), suo primo film di produzione statunitense. Da quel momento ha alternato la sua attività tra la GranBretagna e gli Stati Uniti realizzando tra l'altroThe grifters (Rischiose abitudini, 1990), Accidental hero (1992), The snapper (1993 ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese Ford Hermann Hueffer (Merton, Surrey, 1873 - Deauville 1939). Figlio di un critico musicale di origine tedesca e nipote del pittore preraffaellita F. Madox Brown, crebbe [...] , 1963), un'opera sugli effetti psicologici e sociali della prima guerra mondiale (cui F. aveva preso parte) in GranBretagna. Scrisse anche volumi di memorie (Joseph Conrad: a personal remembrance, 1924; Return of yesterday, 1931) e numerosi saggi ...
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Chimico e tecnologo (Cassel 1839 - Londra 1909), allievo di A. Kolbe e di R. Bunsen. In GranBretagna si occupò della produzione della soda col metodo Leblanc; successivamente fondò una società (Brunner-M. [...] and Co.) che realizzò la produzione dello stesso composto col sistema proposto da E. Solvay. Studiò la produzione dei gas di gassogeno realizzando il recupero dell'azoto presente nei gas sotto forma di ...
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Musicista italiano (Capua 1856 - Napoli 1909). Studiò dapprima con il padre, poi al conservatorio di Napoli con B. Cesi, M. Costa, P. Serrao e L. Rossi. Esordì come concertista di pianoforte nel 1875 con [...] un giro in Francia, Germania e GranBretagna. Nel 1880, nominato insegnante di pianoforte al conservatorio di Napoli, fondò l'Orchestra napoletana. Dal 1886 al 1902 fu direttore del Liceo musicale di Bologna, e promosse in questa città la cultura ...
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Uomo politico greco (Il Pireo, Atene, 1936 - Corinto 2025). Dopo aver compiuto studi in legge ed economia a Marburg e a Londra, tra il 1971 e il 1977 svolse la sua carriera accademica in GranBretagna, [...] Germania e Grecia. Attivo in politica dal 1965 nella lotta contro il regime militare, nel 1970 aderì al Movimento di liberazione panellenica (PAK). Nel 1974, con il ritorno alla democrazia, S. fu tra i ...
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Uomo politico russo (Mosca 1856 - Parigi 1919); dopo aver percorso varî gradi nella carriera diplomatica (fu ministro presso la Santa Sede nel 1894 col compito di riannodare le relazioni diplomatiche fra [...] e dalla successiva rivoluzione del 1905. Si accordò (1907) col Giappone per l'integrità della Cina e definì con la GranBretagna le rispettive zone d'influenza in Tibet, Persia e Afghānistān; subì invece uno scacco nei Balcani, dove nonostante l ...
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⟨blë´ë⟩ Complesso musicale britannico formato nel 1989 a Londra dal vocalist D. Albarn, dal chitarrista G. Coxon e dal batterista D. Rowntree. Si sono inizialmente imposti come icona del genere britpop [...] - stile musicale diffusosi in GranBretagna all'inizio degli anni Novanta quale ibrido tra le strutture ritmiche tipiche del rock e una sensibilità melodica prettamente inglese. A questo periodo risalgono lavori che hanno avuto importanti riscontri ...
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Economista e banchiere italiano (n. Trichiana, Belluno, 1953). Laureato in Scienze politiche presso l’università di Padova, ha conseguito un Master in organizzazione aziendale presso il Consorzio Universitario [...] di Organizzazione Aziendale di Padova e il Master of Science in economia presso l’università di York in GranBretagna. Entrato in Banca d’Italia nel 1979, assegnato al Servizio Studi fino al 1994, anno in cui è diventato Consigliere Economico presso ...
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Storico (Napoli 1834 - Tegernsee, Baviera, 1902); allievo a Monaco del Döllinger, partecipò alla vita politica della GranBretagna come deputato liberale, e fu tra i consiglieri più ascoltati dal Gladstone. [...] Cattolico e liberale, fu collaboratore e, per un certo periodo, direttore della rivista The Rambler poi estinta (1864) per volere del cardinal Wiseman. Riluttante ad ammettere il Sillabo, nonché il dogma ...
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Scrittore e uomo politico inglese (Redland, Bristol, 1786 - Londra 1869), amico di Byron col quale viaggiò in Spagna, Grecia e Turchia (1809). Il Childe Harold, per il quale scrisse le note al 4º canto [...] ai Borboni e favorevoli a Napoleone, gli procurarono difficoltà, e per la sua campagna per la riforma elettorale in GranBretagna fu arrestato (1819). Divenuto popolare, fu eletto ai Comuni (1820), dove sedette all'opposizione, che egli, forse per ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...