Paleografo inglese (Londra 1908 - Foss, presso Pitlochry, Perthshire, 1982); succedette a E. A. Lowe nell'insegnamento della paleografia a Oxford (1946-68), dedicandosi in particolare ai manoscritti medievali [...] della GranBretagna. Tra le opere: Medieval libraries of Great Britain (1941; 2a ed. 1964); Catalogue of manuscripts containing Anglo-saxon (1957, con un suppl., 1976); English manuscripts in the century after the norman conquest (1960); Fragments of ...
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Diplomatico inglese (Monaco di Baviera 1828 - Washington 1902). Sottosegretario per le Colonie (1882), ministro plenipotenziario negli USA (1889), quindi ambasciatore (1893), esercitò una delicata opera [...] di mediazione quando gli USA, appellandosi alla dottrina di Monroe, rivendicarono il diritto a intervenire nella disputa sorta tra GranBretagna e Venezuela a proposito dei confini tra quest'ultimo stato e la colonia britannica della Guiana (1895). P ...
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Storico della letteratura italiana (n. Londra 1894 - m. 1978), dal 1935 prof. ordinario di studî italiani nell'univ. di Cambridge. È stato presidente della Society for Italian Studies di GranBretagna; [...] autorevole redattore della rivista Italian Studies; presidente straniero dell'Associazione internazionale per gli studî di lingua e letteratura italiana. Il centro dei suoi interessi di studioso è Foscolo, ...
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Avvocato e uomo politico statunitense (Oxford, Massachusetts, 1835 - Boston 1917). Segretario di stato (1895-97) con il presidente S. G. Cleveland, in occasione della disputa tra GranBretagna e Venezuela [...] a proposito dei confini della Guiana britannica, inviò al governo inglese una dura nota in cui, richiamandosi alla "dottrina di Monroe" e riaffermando la sovranità di fatto degli USA nell'emisfero occidentale, ...
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Diplomatico nordamericano (Stratford, Virginia, 1739 - Green Spring, Virginia, 1795), fratello di Arthur; dedicatosi al commercio in Inghilterra, fu a Londra agente della Virginia. Nel 1777 il Congresso [...] Berlino. Nello stesso anno riuscì a concludere un trattato commerciale fra gli Stati Uniti e i Paesi Bassi, che provocò la guerra fra questi ultimi e la GranBretagna (1780-84). Richiamato dalla sua missione (1779), ritornò in Virginia solo nel 1783. ...
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Generale (Woodhouse, Hampshire, 1860 - Makepeace, Reigate, 1945). Partecipò alla campagna contro i Boeri (1889-1902); durante la prima guerra mondiale fu il primo capo di S. M. del corpo di spedizione [...] -16) fu capo di S. M. G. imperiale; quindi (1916) comandante del corpo di spedizione in Egitto. In seguito all'insuccesso riportato nelle due battaglie di Gaza contro i Turchi (1917), fu richiamato in GranBretagna; nel 1922 fu collocato a riposo. ...
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Pedagogista (Durand, Wisconsin, 1892 - New York 1959), ideatrice del Dalton laboratory plan, comunemente noto come Dalton plan, sistema didattico attivo, individualizzato, che dà al bambino la possibilità [...] da sé il corso dei proprî studî. Questo fu sperimentato la prima volta (1919) a Dalton (Massachusetts), e si diffuse in GranBretagna ancor più che negli USA. La P. lo espose in: Education on the Dalton Plan (1922), Work rhythms in education (1935 ...
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Scià di Persia (Teheran 1831 - ivi 1896), della dinastia dei Qāgiār. Salito al trono nel 1848, ebbe come primo ministro, fino al 1851, il riformatore Mīrzā Taqī Khān (v.); a questo periodo risale la sanguinosa [...] del babismo. In politica estera, il suo regno segnò per la Persia, costretta a subire il trattato del 1857 con la GranBretagna e la conquista russa (1883) del Khorāsān orientale, un periodo di profonda decadenza. Morì in seguito a un attentato. ...
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Uomo di stato neozelandese (Greendale, Canterbury, 1893 - Wellington 1961). Aderente al partito nazionalista, divenne (1940) il leader dell'opposizione al governo laburista. Dopo le elezioni del 1949 fu [...] primo ministro e ministro delle Finanze, e iniziò una politica di collaborazione con la GranBretagna. Nel 1951 sciolse il parlamento in seguito alla violenta opposizione dei sindacati, chiedendo al paese l'approvazione della sua politica, e nelle ...
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Industriale (Dublino 1793 - Liverpool 1886); gli si deve l'introduzione in GranBretagna del processo Leblanc per la fabbricazione della soda; fu anche il primo a utilizzare le piriti per la fabbricazione [...] dell'acido solforico; fondò stabilimenti a Liverpool, St. Helens, Widnes e Flint. Il figlio James Sheridan (Dublino 1821 - West Derby, Liverpool, 1871) studiò chimica con Th. Graham e J. von Liebig, compì ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...