(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] verso SE e il Vicino Oriente, sia lo Stretto di Gibilterra e il Canale di Sicilia, verso S e l’Africa, non sono in grado di assicurare prima volta, in E. e nel mondo, che un così gran numero di Stati sovrani si mostra disposto a rinunciare in qualche ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] da isolotti e scogli, divisi tra loro da un sistema intricato di canali e di bracci di mare, fino alla Terra del Fuoco. Molto particolare, si tratta dei servizi bancari e finanziari, in gran parte nelle mani di imprese estere o transnazionali.
Dato ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] (1480 km di lunghezza, circa 250.000 km2 di bacino): vi converge un gran numero di affluenti, primo fra tutti il Cauca (di circa 100 km più breve in vista della possibile realizzazione di un canale interoceanico (o di un’infrastruttura intermodale di ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] , che entrano nella formazione di taluni organi di senso. L’entoderma dà origine agli elementi epiteliali di gran parte del canale digerente, delle ghiandole annesse (fegato e pancreas) e degli organi respiratori. Il terzo foglietto forma un cordone ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] di ristretta superficie e di scarsa importanza, mentre la Gran Bretagna estendeva la propria espansione, fra l’altro e si estese.
Le iniziative francesi, l’apertura del canale di Suez (1869), l’attività di numerosi esploratori che penetrarono ...
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Berluscóni, Silvio. - Imprenditore e uomo politico italiano (Milano 1936 - ivi 2023). Dopo azioni imprenditoriali di grande successo, a partire dagli anni ’60 nel settore immobiliare e negli anni ’80 nel [...] attività, che furono nel corso degli anni raggruppate in gran parte sotto il controllo di Fininvest, costituita nel 1978, commerciale nazionale alternativa al servizio pubblico: nasceva così Canale 5, a cui veniva affiancata Publitalia, la relativa ...
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Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] il sistema di fortificazioni, completato (1573 circa) il canale navigabile che l’univa a Pisa, vi fu attirata con Piombino. La popolazione ha registrato una flessione, in gran parte dovuta al rallentamento dei flussi immigratori di manodopera ...
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Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] trovarsi l’Egitto per realizzare una fulminea avanzata nel Sinai fino al Canale di Suez (29 ottobre - 5 novembre). La situazione fu complicata dall’intervento militare di Francia e Gran Bretagna (30 ottobre), i cui interessi erano stati colpiti dalla ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] dei proprietarî terrieri danneggiati dall'abolizione del dazio sul grano e contribuì alla sua caduta (1846). Il partito acquistò dal chedivè d'Egitto metà delle azioni (177.000) del canale di Suez, per tutelare le comunicazioni con l'India e l' ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , a SE e a S sul Mar Baltico; a SO uno stretto canale, l’Øresund, la separa dall’isola danese di Sjaelland e il Kattegat Tra quest’ultimo e l’arcivescovo Gustav Trolle, schierato come gran parte del clero locale dalla parte dell’unione e dei Danesi ...
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tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...