Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] Azio. Consiste in un bacino interno collegato al mare da un canale protetto da mura e guardato da torri all'accesso (il faro si arcate. Per il p. di Roma, Portus Ostiensis, di gran lunga il più vasto complesso portuale ed il più conservato, compreso ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] rivela affinità con gli elementi decorativi della regione ellenica.
Gran parte dei tesori d'oro dell'antichità ritrovati in Ungheria dall'Ing. P. Gerster in occasione dei lavori del canale di Corinto e quella di antichità cipriote del conte F. ...
Leggi Tutto
VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] aspetto paludoso fino al XVIII sec., quando fu bonificato aprendo un canale nella roccia presso Pertosa e, durante l'Età del Bronzo, esso dalla spalla gruppi di raggi filiformi. Questa fase occupa gran parte del VII sec. a. C.
Alla decorazione ...
Leggi Tutto
Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] dell'estremità orientale del moderno canale e a 7 km ad E della Corinto antica.
La città è ricordata incidentalmente da molte sedie del tipo "curule" complete o quasi complete. In gran parte, se non tutta, la suppellettile era intarsiata a quanto pare ...
Leggi Tutto
AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] , terminanti con spirali che si ripiegano sul canale ascendente, rappresentano una forma antica di capitello orientale del periodo del primo ellenismo.
Ceramica. - Per una gran parte è strettamente imparentata con la ceramica ellenistica del mondo ...
Leggi Tutto
Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] molto rasato al suolo, questo santuario ha tuttavia restituito un gran numero di figurine di terracotta degli inizi del VI sec. a a questo periodo soltanto alcuni muri (saggio 70), forse un canale doppio in lastre di calcare a S del portico a ???SIM ...
Leggi Tutto
Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] circa 140 monete d'argento, un piccolo toro aureo, una gran quantità di ceramica, comprese due anfore panatenaiche e anche frammenti mezzo di corde da un'unica fossa dal mossiere. Canali dentro i quali scorrevano le corde si disponevano a ventaglio ...
Leggi Tutto
Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] quelli della thòlos di Epidauro (360-330 a. C.). Gran parte degli studiosi concorda ora quindi per attribuire il periodo tegeate in marmo rettilinea dedicata dall'agonothètes Kymbalos, un canale in terracotta e un corridoio pavimentato. Mancano tracce ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] una superficie di 200 ha e il suo percorso è in gran parte noto o ricostruibile con certezza; nella parte orientale si apre , ancor oggi visibile, riceveva l’acqua da un ampio canale ed era provvisto di 10 aperture che consentivano la distribuzione ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] che era collegato al mare mediante una serie di canali. Tali canali, aperti a partire dall’età etrusca fino a quella romana v. Ἀδριανοί), nell’ambito dell’occupazione celtica di gran parte dell’Italia settentrionale. La presenza celtica è documentata ...
Leggi Tutto
tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...