CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] per l'impegno e la progressione del feto lungo il canale utero-pelvico".
Collaboratore de L'Osservatore,Gazzetta delle cliniche degli Annali di ostetricia,ginecologia e pediatria, dovuti in gran parte all'iniziativa di L. Mangiagalli, suo assistente ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] le alterazioni che provocano i sintomi, è rappresentato unicamente dal canale digerente. Tra gli allergeni alimentari più frequentemente implicati in addominali crampiformi, diarrea e flatulenza. Gran parte di queste intolleranze alimentari è dovuta ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] mezzo secolo egli utilizzò la suddetta istituzione come canale privilegiato per mettere a disposizione della comunità scientifica religione cattolica lo status di religione professata dalla gran parte dei cittadini della Repubblica.
In seguito, ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] era stata soltanto una ricerca morfologica in gran parte fine a se stessa, cominciava a 318, 380, 468, 640, 645, 656, 727, 754, 778, 805, 879; L. Castaldi, Il canale naso-lacrimale secondo G. B. B., in Il Valsalva, II (1926), pp. 283-286; G. Ovio,L ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] dal padre (come ad es. quelli sul glaucoma), in gran parte dando impronta di indubbia originalità ai campi di indagine cavità nasali e paranasali: Contributo alla conoscenza delle vene del canale naso-lacrimale, in Boll. di oculistica, VIII (1929), ...
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polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] l’aria entra nella trachea, un canale semirigido che nel torace, a una certa altezza, si suddivide in due canali (bronchi), uno a destra e opposta.
Quando manca il respiro
Se si fa una gran corsa viene il fiatone. Il respiro diviene affannoso e ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] movimenti, cui aggiungeva utili osservazioni mediche - attirava gran numero di scolari, circa trecento, ma pure unione nel feto dei grossi vasi del cuore: il C. segue il canale arterioso dall'aorta all'arteria polmonare, notando l'assenza di valvole. ...
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AMPA
Acronimo di acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico, molecola capace di interagire con specifici recettori ionotropici del glutammato selettivi per il Na+, i cosiddetti recettori [...] del sistema nervoso si elevano a tal punto da aprire un gran numero di canali e l’eccesso di ioni penetrati nelle cellule attraverso questi recettori di canale produce morte neuronale eccitotossica. Sebbene attualmente non siano stati introdotti in ...
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tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...