Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] assemblea dei soci a controllare il consiglio.
In un contesto di questo All’importanza del Trentino-Alto Adige – di gran lunga primo nel ranking del 1951, del 1961 e del 1971 –, considerare le trasformazioni che il fascismo aveva adottato. E così, ...
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Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] composta da rappresentanti dei consigli delle province consorziate. di quei lavori idraulici che altrove sono da gran tempo ordinati e compiuti. Ragion vuole pertanto tuttavia, alla vigilia dell’avvento delfascismo, che avrebbe di nuovo stroncato ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] Gran Bretagna o negli Stati Uniti. Nell’immediato, tra il novembre del 1897 e il luglio del Rossi come membro delconsiglio di amministrazione, e -48); A.F. Formiggini, La ficozza filosofica delfascismo e la marcia sulla Leonardo: libro edificante e ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] sia l’ideologia delfascismo sia quella del comunismo e quanti di Belle Arti. Nel 1700, su consigliodel filosofo e scienziato Gottfried Wilhelm Leibniz, fu all’accordo quadripartito (USA, URSS, Gran Bretagna e Francia) del 3 settembre 1971, con il ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] fondo più recondito e insidioso» delfascismo. Erano mancati, questa in sintesi , e Lercaro erano membri vitalizi delConsiglio, segretario fu confermato Alberigo, con prospettato e che era restato in gran parte interrotto. Il punto centrale ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] il filosofo William James, cui si deve in gran parte l'interesse che il B. ebbe in , assistettero all'ascesa dei fascismo con disapprovazione e preoccupazione. 'arte che il B. incoraggiò e consigliò.
Il pensiero del B. di questi ultimi anni si ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] ) esprime la verità: al tempo delfascismo magari si andava in piazza ad secoli XV e XVI conobbero un gran legiferare in materia di corruzione elettorale voto del maggior consigliodel 10 ottobre 1423 (A.S.V., Maggior Consiglio deliberazioni, ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] demografica delfascismo rifiutava le delConsiglio nazionale delle ricerche (1940-1968), in Storia della psicologia e delle scienze del Rosmini, le Cinque Piaghe e l'Università cattolica, in Il "gran disegno" di Rosmini…, a cura di M. Marcocchi - F. ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] il suo senso politico gli faceva capire che il radicamento delfascismo non poteva essere spiegato solo con il fatto che dal ministero per convalidare. contro il parere delConsiglio superiore, la gran parte delle nomine a professore universitario " ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] , cioè delle guerre mondiali e delfascismo. In sostanza, secondo questo punto accettare una decisione a maggioranza delConsiglio dei ministri considerata in contrasto con Gaulle e l'ingresso nella Comunità della Gran Bretagna, il ruolo di punta di ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...