SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] Barzilai), e finì per essere nominato consiglieredel presidente delConsiglio in carica dall'ottobre 1917, Vittorio a dura prova dall'aumento del conflitto sociale e dalla crescita del nazionalismo e delfascismo, contrari a ogni concessione alle ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] con Nitti, il L. si affidò al consigliodel solo Croce, e questa, come scrisse cavaliere di gran croce per i meriti nel campo della cultura e nel 1912 cavaliere del lavoro. all'indomani della presa del potere da parte delfascismo e dell'avvio della ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] istituzioni liberali, l’ascesa delfascismo, il declino del PPI e la partenza la firma del memorandum d’intesa del 5 ottobre 1954 tra Italia, Gran Bretagna, Stati della DC non lasciò al presidente delConsiglio incaricato lo spazio di manovra per ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 800.000 per l'acquisto di grano. Al tempo stesso aprì una sottoscrizione del 1º novembre e con l'intervento al Consigliodeldel partito comunista italiano, II, Torino 1969, p. 175; C. Cartiglia, I fiancheggiatori delfascismo: l'episodio Caldara del ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] del G. si esplicò successivamente come segretario generale delConsigliodel vicino gran parte dell'attività diplomatica del primo Melis, Due modelli di amministrazione tra liberalismo e fascismo. Burocrazie tradizionali e nuovi apparati, Roma 1988, ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] effigie di B. Mussolini (1925), per la Battaglia delgrano (1926), Roma (1927), di Mussolini (1930), le medaglie celebrative della caduta delfascismo (1943), della liberazione di ’arte moderna), per il salone delconsiglio della Banca d'Italia, per ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] ingresso nel Consiglio comunale di Cagliari, nel Consiglio provinciale, giolittiani - cui si addebitava in gran parte la scarsa partecipazione "patriottica . all'avvento delfascismo(1847-1922), in A. Boscolo - M. Brigaglia - L. Del Piano, La Sardegna ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] a livello provinciale. L'accondiscendenza nei confronti delfascismo manifestata da gran parte della dirigenza nazionale di quell'organizzazione soprattutto delle correnti di sinistra del partito.
Eletto consigliere comunale a Milano e deputato ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] , interrotti dal 1873.
Nel giugno del 1920 il Consiglio federale elvetico deliberò la ripresa delle gran parte dei vescovi francesi, nominati da Pio X dopo la rottura del "città aperta". Dopo la caduta delfascismo e la nascita della Repubblica sociale ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] per oltre un decennio, avesse dedicato gran parte delle proprie energie fisiche e di Gabriella Rasponi Spalletti, presidente delConsiglio nazionale delle donne italiane (CNDI), del femminismo democratico alla scelta del nazionalismo e delfascismo, ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...