MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] del M. è testimoniato dalla sua partecipazione al GranConsiglio, dall’elezione a deputato, nel 1929 e nel 1934, a consigliere ad ind.; per le notazioni sul M. da parte di esponenti delfascismo: G. Giuriati, La parabola di Mussolini nei ricordi di un ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] che sarebbero stati sommersi (e in gran parte distrutti) a causa degli imminenti delconsiglio direttivo dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia dell’arte; compì inoltre ripetuti tentativi per tornare in Oriente: dopo la caduta delfascismo ...
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RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] cultura, l’Istituto Gramsci di Roma e il Consiglio comunale di Firenze, l’insegnamento e la Costa e proiettate nel gran mondo del socialismo internazionale. Ed descrizione della «fortuna» internazionale delfascismo, soprattutto nei Paesi di lingua ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] delfascismo, visto con favore dal C., le stroncava: il municipio era trasformato in governatorato e posto in gran parte alle dipendenze del gas, presidente del comitato consultivo dell'Esercizio romana gas, presidente delconsiglio di amministrazione ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] vivendo in tale ruolo le esperienze accademiche delfascismo e la creazione nel 1926 dell’Accademia , nazionale nel 1960; fu aggregato al consiglio di presidenza dal 1959 al 1968 e fascismo) e dopo la faticosa stagione della guerra, che aveva in gran ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] PNF: S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma 2000 ad ind.; D. Musiedlak, Lo stato fascista e la sua classe politica 1922-1943, Bologna 2003, ad ind. Per la pensione alla famiglia: Verbali delconsiglio dei ministri della RSI ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] per il G. come per gran parte degli ufficiali del tempo, ugualmente lenta: la promozione fase di insoddisfazione da parte del presidente delConsiglio G. Giolitti e delle autorità guardia regia, che il capo delfascismo voleva abolire. Il che avvenne ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] e delicatezza durante il fascismo. E fu su designazione del governo italiano che il Consiglio della Società delle Nazioni industriali che nella crisi economica avevano perso gran parte del loro valore. Pirelli, stabilendo contatti personali con ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] Badoglio, consigliando come ministri Leopoldo Piccardi e Leonardo Severi, ma il suo comportamento fu duramente contestato dai senatori liberali presenti nella capitale, che puntavano a una combinazione Badoglio-Bonomi.
La caduta delfascismo, il ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] un Istituto per la propaganda del libro, da lui stesso fondato e in gran parte finanziato, ma posto sotto la presidenza onoraria dei ministri della Pubblica Istruzione e degli Esteri, e gestito da un consiglio direttivo di cui facevano parte ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...