TRIGONA DI CANICARAO, Emanuele
Michele Lungonelli
– Nacque a Firenze il 16 luglio 1878 da Giuseppe e da Carolina de Grasset.
Apparteneva a una famiglia di antica nobiltà siciliana, quella dei marchesi [...] -how provenienti dalla Gran Bretagna. Nel 1896 Trigona e di Bocciardo in entrambi i consigli di amministrazione. Alla nascita di un 274; P. Nello, La vocazione totalitaria delfascismo e l’equivoco del filofascismo liberale e democratico. Il caso di ...
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SUARDO, Giacomo
Mauro Canali
SUARDO, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 25 agosto 1883, figlio unico del conte Luigi e della nobile Giulia Scotti, ricchi proprietari di immobili e terreni.
Compì gli studi [...] durò un anno. Il 21 gennaio 1929 entrò a far parte delGranConsiglio come membro di diritto a tempo illimitato: è il primo di lì a poco avrebbe imboccato il capo delfascismo. Intanto lo consigliava di non ricostituire il partito fascista («niente ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] del secondo circondario della vecchia provincia di Teramo prima delfascismo 1809, e quella del De jacobis, la scelta cade sulla terza perché di gran lunga la più ) - L'attività di M. Delfico presso il Consiglio delle Finanze, Roma 1981, ad Indicem. ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] consigliere nazionale del Partito nazionale fascista (PNF).
La stretta collaborazione con uno degli esponenti di rilievo delfascismo 448; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF. GranConsiglio, Direttorio nazionale, Federazioni provinciali: quadri e ...
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TATARELLA, Giuseppe
Luigi Masella
– Nacque a Cerignola, in provincia di Foggia, primo di quattro fratelli, il 17 settembre 1935, da Cecidio, piccolo commerciante di scarpe e pellami, e da Alma Melluso.
Di [...] di Araldo di Crollalanza, esponente storico delfascismo, ministro dei Lavori pubblici tra il deciso sopravvento a Bari e in gran parte della Puglia le componenti democristiane qualità di consigliere regionale (Archivio delConsiglio regionale della ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] nella prima metà del secolo, soprattutto come conseguenza delle scelte culturali delfascismo, non aveva assunto del Movimento d’azione giustizia e libertà e nel 1997 fu candidato al Consiglio comunale di Roma. Morì il 12 febbraio 2007.
Opere. Gran ...
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PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] proclamato dal presidente delConsiglio Luigi Facta (chiudendo la casa del fascio di via fascismo» (Michaelis, 1962, p. 283). La dichiarazione probabilmente rasserenò il vecchio generale, che nel dicembre del 1962 fu insignito del cavalierato di Gran ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] nel collegio pugliese; in seguito al delitto Matteotti prese parte alle riunioni delGranConsiglio (luglio '24) per discutere sulla situazione politica e sugli indirizzi delfascismo. Negli anni dal 1923 al 1926, con il dibattito tra sindacalismo ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] aveva perso gran parte del suo patrimonio, subentrò allora al Quartaroli nella guida del Circolo Mazzini fra i comitati popolari, nel Consiglio comunale di Forlì, dove si limitò . Fin dall'inizio avversario delfascismodel quale, a differenza di ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] di rito scozzese nominati nel Consigliodel Grande Oriente d’Italia). periodici della specialità un gran numero di osservazioni cliniche del 1921, il M. si ritirò progressivamente dalla vita politica, che abbandonò del tutto dopo l’avvento delfascismo ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...