BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] giudicarono il nemico forse più pericoloso per il fascismo (La vita Ital., 1921-1922, passim). bancario era esposta dal B. nella Relazione delconsiglio di amministrazione della Bastogi per l'esercizio 1932 partecipazioni in un gran numero di aziende, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dal 1882 il B. era presidente delconsiglio provinciale. Nel 1888 un comitato di del ministero. In questa situazione il Tesoro, retto dal B., perdeva gran parte della tradizione sabauda. Vede quindi nel fascismo la più pura continuità degli ideali ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] gran croce dell'Ordine Militare di Savoia e il 24 febbr. 1919 venne nominato senatore.
Nel marasma del dopoguerra il B. si trovò a partecipare in primo piano alle vicende della questione adriatica. Per ordine del presidente delconsiglio al fascismo; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] si inserisce la figura del dramaturg, sorta di "consigliere letterario" dei teatranti.
favola del figlio cambiato), corpus di apologhi teatrali in cui l’autore, prendendo le distanze dal fascismo cui Friolera 1921). In Gran Bretagna, Eliot dissolve ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] che il collasso di Caporetto fosse in gran parte dovuto alla stanchezza fisica e morale degli ambienti militari verso il presidente delConsiglio che cercava di ridurre le spese come un prezzo da pagare al fascismo e manovrò per diminuirne il ruolo ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] parlamentare ‒ nel settembre del 1923 il fascismo governava da poco meno Polo, noto anche come Uno scozzese alla corte delGran Khan) di Archie Mayo, titoli recuperati in allora praticata dai censori: impartire consigli in via riservata, dissuadere ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Giolitti, che lasciò la presidenza delConsiglio a Crispi, aspramente criticato dal il giuramento di fedeltà al fascismo e si ritirò dall'insegnamento; terse e precise, il fare semplice da gran signore rivelano a prima vista l'origine aristocratica ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] problemi, connessi in sostanza alla gran quantità di mezzi e persone coinvolti delconsiglio dell'esercito, del comitato degli ammiragli e del Comitato in Salute e classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo, a cura di M. L. Betri - A ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] far parte delconsiglio nazionale della DC già dalla prima riunione del 31 luglio del M. per il loro comportamento arrogante).
Il M. sapeva che l’Italia aveva accumulato, sotto il fascismo rete, inizialmente costruita in gran fretta, spesso facendo a ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] vi era contrario, come la stessa Gran Bretagna, e favorire le posizioni di allora una visita a Londra del presidente delConsiglio De Gasperi.
L'incontro istituti di cultura di fronte al fascismo. Il caso del Circolo filologico di Milano (1919-1928 ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...