LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] perniciose delfascismo: Archivio trimestrale, V (1979), pp. 271-287. Un gran numero di necrologi e scritti sul L., usciti nell'anno ad nomen. Sulla prima attività ministeriale del L.: Verbali delConsiglio dei ministri luglio 1943 - maggio 1948 ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] interventi di sostegno al cambio e alla rendita, avvalendosi dei consiglidel direttore centrale della Banca commerciale italiana, O. Joel, d la "battaglia delgrano" (1925) e le scelte di politica economica e finanziaria delfascismo.
Il LUZZATTI, ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] un posto nel consiglio centrale. Tuttavia in IlPonte, II [1955], pp. 908 ss.; G. Granata, in Il Mondo, 4 genn. 1955) che politica, 'avvento delfascismo (1918-1922), I, Napoli 1967, pp. 437 ss., 441 n., 450; E. Santarelli, Storia del movimento e ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] per tema il duce, il GranConsiglio, il re, le vicende del 25 luglio. La mostra, visitata dagli amici Longhi, C. Carrà, G. Zampa, P. Calamandrei, G. Briganti, segnò l’allontanamento definitivo dal fascismo da parte del Maccari.
Raggiunta la famiglia ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] in questa tornata che Orano si legò definitivamente al capo delfascismo. Sempre più lontano e assente nel suo partito, nel un atto di omaggio al re e in una difesa del voto delGranConsiglio. Così pure è difficile dare peso alle sue accuse contro ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] rieletto nel consiglio comunale di Roma e nel giugno 1896 subentrò al dimissionario Lemmi come gran maestro del GOI. In 2003; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, ad ind.; M. Finelli, Il monumento di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ragioni del contestato. Perciò, una volta ottenuti il sacrificio del patto e il riconoscimento del peso delfascismo padano in e Farinacci, che "estorse" a Mussolini la convocazione delGranConsiglio. Fu allora che il G., sostenuto soprattutto da ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] finanziari milanesi (fu consigliere della Banca italiana di sconto) e ai nuovi dirigenti delfascismo, di cui era intitolata Colloqui con Mussolini (1933), sia perché fondata in gran parte sugli incontri dell’autore con il biografato, sia perchè ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] anni Ottanta il cantiere rappresentava di gran lunga la realtà industriale più in campo sociale e filantropico. Presidente delconsiglio di amministrazione dei Regi spedali riuniti Costanzo Ciano, astro nascente delfascismo livornese molto legato al ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] a un accordo tripartito sull’Etiopia fra Gran Bretagna, Francia e Italia.
Deluso le dimissioni da presidente delConsiglio provinciale di Lucca.
Anche del Regno, Discussioni, seduta del 3 maggio 1928). L’appropriazione del M. da parte delfascismo ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...