ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] perplessità mussoliniane verso i suoi progetti e le critiche di agrari e industriali, fu cooptato nel GranConsigliodelfascismo. Propugnò un sindacalismo ‘integrale’ fascista, fusione delle organizzazioni sindacali lavoratrici e padronali, ma il 21 ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] dell'agricoltura divenne membro di diritto delGranConsigliodelfascismo e, come tale, partecipò alla famosa seduta del 24 luglio 1943 votando contro l'ordine del giorno Grandi.
Riassumendo il senso del discorso pronunciato in quell'occasione ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] la Sicilia il 12 luglio 1943, il 27 luglio apprese che suo marito aveva votato contro Mussolini al GranConsigliodelfascismo nella notte del 24 e che suo padre era stato arrestato. I Ciano, dopo aver cercato invano rifugio in Vaticano, partirono ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] 1943, l'A. fu messo vagamente al corrente da Ciano dei progetti di esautoramento di Mussolini. Giudicò il voto delGranConsigliodelfascismo, il 25 luglio, "una faccenda di servi che ingiuriano il padrone mentre la casa sta per cadergli addosso ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] fuori da qualsiasi questione: durante questo periodo fu, per breve tempo, membro delGranConsigliodelfascismo, nel quale però venne inserito in seguito a un decreto legge (del 26 genn. '29) decaduto il 14 dic. '29; fu inoltre promosso luogotenente ...
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TIENGO, Carlo
Matteo Pasetti
TIENGO, Carlo. – Nacque da Giovan Battista e da Giuditta Bonandini il 1° aprile 1892 ad Adria, nel Basso Polesine. Qui visse fino al 1926, sposandosi con Velia Gusella, [...] , in sostituzione di Renato Ricci. Di conseguenza l’ex prefetto diventava anche membro delGranconsigliodelfascismo ed entrava come consigliere nazionale alla Camera dei fasci e delle corporazioni. La nomina sorprese gli ambienti sindacali ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] potere esecutivo di emanare norme giuridiche; il 9 dic. 1928, per l'ordinamento e le attribuzioni delGranConsigliodelfascismo.
Nel 1935 aveva lasciato l'insegnamento bolognese perché chiamato all'Università di Roma. Nella sua prolusione romana ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] fino al 25 luglio, firmò proposte di legge, ebbe udienze quotidiane con Mussolini, sedette nel Direttorio nazionale del PNF e nel Granconsigliodelfascismo, ricominciò la prassi di tenere ‘a rapporto’ i giornalisti, aprì un’inchiesta (19 marzo) su ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] Nel 1934 concluse l’esperienza podestarile, incassò la conferma a deputato nel secondo plebiscito di regime e fu cooptato nel GranConsigliodelfascismo. Da allora, pur tra diverse altre cariche fino al 1943, si dedicò soprattutto al partito. Il suo ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] ; in questa veste entrò a far parte del direttorio delle Corporazioni fasciste e, nel 1923, delGranconsigliodelfascismo.
Testimonia le opzioni di Postiglione, all’interno delfascismo degli anni Venti, la polemica con Giuseppe Bottai ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...