HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] francesi.
Fino alla caduta delfascismo l'H. non ricoprì più cariche prestigiose, né di governo né di partito (venne solo nominato membro della Corporazione dei chimici). Prese invece chiaramente posizione la notte delGranConsiglio (24 luglio 1943 ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] più evidenti di dissenso nei confronti delfascismo; per arrivare infine, dopo il 3 un opuscolo sulla coltivazione delgrano, Oro in chicchi. Culture attuali del frumento (Firenze). , scrisse più volte al presidente delConsiglio I. Bonomi - ma senza ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] politica della radio in Italia, II, Dalla guerra d'Etiopia al crollo delfascismo (1935-1943), Napoli 1978, ad ind.; G. De Luna, I capitale del nazionalismo (1908-1923), Roma 2001, ad ind.; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF. GranConsiglio, ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] .
Come conseguenza della caduta delfascismo, non avendo egli aderito alla Repubblica sociale italiana, Pellizzi subì dapprima l’epurazione della RSI e poi, nel 1945-46 quella del governo italiano. Nel 1949 i suoi ricorsi al Consiglio di Stato e al ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] in sua vece), Silvio D’Amico, i membri delGranConsiglio. Seguì un periodo nel carcere di San Gregorio, ottenuto furono le concause del suo arresto: Patti, ‘traditore badogliano’, aveva salutato con sollievo la caduta delfascismo e scriveva pezzi ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] , in particolare Germania e Gran Bretagna, e dall'altro a argomento.
Dopo il consolidamento delfascismo gli vennero affidati nuovi Gaspari, Alle origini del movimento comunale europeo: dall'Union internationale des villes al Consiglio dei Comuni d' ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] Casalini (primo finanziatore delfascismo polesano) e Gino Finzi (organizzatore nell’autunno del 1920 del primo nucleo fascista di dei Fasci di Combattimento Rovigo, cc n.n.; Il GranConsiglio nei primi cinque anni dell’era fascista, Roma-Milano 1927 ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] del secondo circondario della vecchia provincia di Teramo prima delfascismo 1809, e quella del De jacobis, la scelta cade sulla terza perché di gran lunga la più ) - L'attività di M. Delfico presso il Consiglio delle Finanze, Roma 1981, ad Indicem. ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] nel collegio pugliese; in seguito al delitto Matteotti prese parte alle riunioni delGranConsiglio (luglio '24) per discutere sulla situazione politica e sugli indirizzi delfascismo. Negli anni dal 1923 al 1926, con il dibattito tra sindacalismo ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] aveva perso gran parte del suo patrimonio, subentrò allora al Quartaroli nella guida del Circolo Mazzini fra i comitati popolari, nel Consiglio comunale di Forlì, dove si limitò . Fin dall'inizio avversario delfascismodel quale, a differenza di ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...