LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] Centocelle. Congedato nel marzo 1920, aderì al fascismo, organizzando con G. Suardo le squadre d' Dal viaggio il L. riportò un gran numero di disegni e di foto, Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza delConsiglio dei ministri, 1924, 13-1-2529; ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] conferenza degli ambasciatori che sostituì il Consiglio supremo della conferenza della pace.
anni - nel caso che la Gran Bretagna restituisse Cipro alla Grecia. fascismo e ne appoggiò la politica estera (difese, ad esempio, l'occupazione di Corfù del ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] d'anni. Nel marzo del 1896, infatti, il consiglio d'amministrazione della Edison venne in gran parte rinnovato con l' 1933, Firenze 1993, p. 208; L. Bortolotti-G. De Luca, Fascismo e autostrade. Un caso di sintesi: la Firenze-mare, Milano 1994, p ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] a V.E. Orlando e al presidente delConsiglio, P. Boselli. Dopo il definitivo fallimento della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata
I rapporti del G. con Mussolini e con il fascismo sono tuttora ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] la cui potenzialità energetica servì poi in gran parte al fabbisogno della Società anonima 77-78). I rapporti con il fascismo e con Mussolini sono documentati in Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza delConsiglio dei ministri. 1934-36, fasc ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] divenne consigliere della Federazione nazionale fascista del commercio enologico e oleario e presidente del gruppo per una storia dell'industria nella regione toscana durante il fascismo (1923-1939), in Il capitalismo industriale in Italia. Processo ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] gran parte delle masse operaie e contadine, i capi del prof. E. Mahaim, presidente delconsiglio di amministrazione dell'Ufficio internazionale del lavoro, i professori M. spesso troppo inclini a considerare il fascismo come un male necessario, idoneo ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] del Partito socialista italiano (PSI) e della Camera confederale del lavoro, e direttore del giornale di partito La Plebe. Rivestiva anche la carica di consiglieredelGran Bretagna.
Nel movimento clandestino di Milano, l'esilio del il fascismo, ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] italiana.
Il senatore Piaggio fece parte delConsiglio di amministrazione ma, come accadde contemporaneamente del comitato centrale della mobilitazione industriale e nel dopoguerra, in coerenza con il suo nazionalismo, sostenne apertamente il fascismo ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] quanto alto dirigente legato al fascismo, ma fu presto rimesso nomina a presidente dell'IRI propostagli nel 1948 (Verbali delConsiglio dei ministri. Luglio 1943 - maggio 1948. Edizione del nucleare apparve flebile e isolata; dal dopoguerra Gran ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...