Carta del lavoro
Documento fondamentale dello Stato fascista corporativo, emanato il 21 aprile 1927 dal Granconsigliodelfascismo: constava di 30 dichiarazioni, alle quali non era, dalla prevalente [...] codice civile, al quale venne premessa, fu riconosciuto (l. n. 14 del 1941) che le sue dichiarazioni costituivano principi generali dell’ordinamento giuridico dello Stato e davano il criterio direttivo per l’interpretazione e per l’applicazione ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] doveva rapidamente rientrare nei ranghi dopo la sessione delGranConsigliodel 22-24 luglio 1924, nella quale Mussolini si generale sul corporativismo e sulla politica sociale e culturale delfascismo come bluff: il B. sarebbe stato un demagogo, ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] . La sua adesione al fascismo culminò con la partecipazione in camicia nera alla grande parata del 31 ott. 1922 per festeggiare il successo della marcia su Roma. Nel febbraio 1923 il GranConsigliodel partito fascista sancì l'incompatibilità ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] tutte le manifestazioni di dissenso anche nelle file delfascismo. Il ruolo che in questa direzione vennero assumendo legislazione antisemita e nella persecuzione, che seguì le decisioni delGranConsigliodel 6 ott. 1938, il B. non giocò un ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] marzo 1934 nel Parlamento, il C. venne nominato il 7 novembre dello stesso anno membro delGranConsiglio dei fascismo, carica che ricoprì fino al processo di Verona. Nel 1935, ancora presidente della C.N.S.F.I., rappresentò i sindacati fascisti alla ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] nel 1922-23 e una seconda nel 1924), nonché alto commissario delfascismo per il Friuli (1923). Sempre nel 1923 fu anche nominato (PFR) contro i firmatari dell’ordine del giorno Grandi al GranConsigliodel 24 e 25 luglio 1943. Pisenti diede ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Roma è il più esteso e di gran lunga il più popoloso d’Italia. Nel caratterizza la città.
Il fascismo promuove grandi demolizioni (Borgo decreto di stato d’assedio, già promulgato dal presidente delConsiglio L. Facta, e il 31 ottobre chiamò al ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] del 7 novembre, i tre primi ministri di Gran Bretagna, Francia e Italia decisero l’istituzione di un Consiglio dei movimenti di massa segnò la fine del regime liberale e fu all’origine delfascismo), l’insieme di queste tensioni causò scompensi ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] del viceré, del regio consiglio, del parlamento, di tutte le più alte cariche e degli uffici amministrativi centrali del dell'isola, ma perse in gran parte la sua fiorente prosperità economica la vittoria definitiva delfascismo contro la mafia; ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] del Benadir fu ribattezzata S. Italiana. Negli anni 1920, il fascismo promosse con decisione la cosiddetta pacificazione delGran Bretagna. Nel 1969 un colpo di Stato militare portò al potere il generale M. Siad Barre, presidente delConsiglio ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...