La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] accettò l’appoggio determinante degli eredi delfascismo (nel 1957 il governo Zoli di Giovanni Spadolini a presidente delConsiglio. Pressati dalle istanze di rinnovamento di un cinquantennio, la Dc ha raggiunto gran parte di ciò che si proponeva ma, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] nel connetterla non con lo Stato delfascismo o la Chiesa della tradizione, alleata passava di corsa per raggiungere Felino. Gran parte della nuova letteratura ha fatto il crisi». Del marzo 1969 è l’approvazione da parte delConsiglio d’Amministrazione ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Casella, L’Azione cattolica alla caduta delfascismo: attività e progetti per il dopoguerra Santo del 1950, l’Azione Cattolica e la ‘Crociata delgran ritorno pp. 535 segg.
66 La lettera delConsiglio permanente della Cei al presidente nazionale dell ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] in particolare all’azione del presidente delConsiglio Giovanni Giolitti che, per il titolare dell’Istruzione era in gran parte fittizia. Gentile aveva invero la visione del capo delfascismo era molto più spregiudicata di quella del suo ministro ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] stessa della cultura moderna dipende in gran parte dal loro influsso. Non il 15 dicembre 1928 da Pio XI al Consiglio nazionale degli uomini di Ac fu il primo con scarsi risultati. Gli anni delfascismo avevano portato però a una maggiore ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] rappresentano dunque di gran lunga la più numerosa fascismo la situazione giuridica delle Chiese evangeliche in Italia formalmente progredì, ma in realtà regredì di molto. (2) Per iniziativa del Sinodo valdese fu creato nel 1946 un «Consiglio ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] alcuna possibilità di imporsi, e già il Consiglio di Stato, in data 17 maggio 1878, italiani a voler «recidere questo gran ramo dell’albero della scienza e seconda guerra mondiale e la caduta delfascismo insieme al referendum popolare che trasformò ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] delfascismo e della guerra. Sono eredi spesso disillusi del , Beatissimo Padre, sarebbe per me un gran sollievo e una bella sorpresa in questi settembre 2009 dopo una citazione dell’allora presidente delConsiglio.
98 G.M. Zamagni, La teologia delle ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nella fede e nell’amore, attendendo la parola delgranConsiglio e la tua. Ti abbraccio e ti sono Politica e sentimenti: le organizzazioni femminili cattoliche dall’età giolittiana al fascismo, «Rivista di storia contemporanea», 3, 1980, pp. 337-371 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] una guida; e udì, in lontananza, un gran numero di voci che cantavano. Allora si arrestò «confessione della studentessa», fatta su consiglio della nonna solo per scaramanzia prima donne, a cavallo tra la fine delfascismo e il dopoguera»92. Ormai la ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...